
FU IL PRIMO LIBRAIO-EDITORE D’ABRUZZO, ADDIO AD ANTONIO DI CIOCCIO
Venne ricordato in una serata del Rotary club di Sulmona poco più di un mese fa, come il primo libraio ed editore d’Abruzzo. Ieri sera, nella propria abitazione a Sulmona, si è spento Antonio Di Cioccio, 90 anni. Uomo di grande tempra, coraggioso imprenditore della cultura, originario di Pratola ma profondamente legato alla città di Sulmona, Di Cioccio diede vita dal 1962 al 1989 alla libreria editrice omonima diventata presto meta di studenti, insegnanti, uomini di cultura, appassionati. E la passione per il libro, per la diffusione della cultura e per la valorizzazione di scrittori e studiosi insigni dell’Abruzzo ed in particolare della Valle Peligna ha ispirato e sempre sostenuto l’attività editoriale che ha visto protagonista Antonio Di Cioccio. L’editrice sulmonese si distinse per la ristampa di preziose opere antiche o la pubblicazione di opere prime di autori del valore di Antonio De Nino, Giuseppe Capograssi, Pietro Piccirilli, Giuseppe Celidonio e ancora Giuseppe Bolino, Ottaviano Giannangeli, Emiliano Splendore, Francesco Mercadante. La libreria di piazza XX Settembre negli anni Ottanta una sorta di cenacolo culturale, con convegni organizzati in occasione della presentazione di volumi editi per l’appunto dall’editrice Di Cioccio. Negli anni più fiorenti della città e del territorio Di Cioccio, uomo dalla cultura impegnata sul campo, volle pubblicare le storie di viaggiatori in Abruzzo, di autori come Richard Kappel Kraven ed Edward Lear e far tornare alla luce opere di pregio come quelle di Pietro Piccirilli e Giuseppe Celidonio. Tra le prime novità letterarie dell’editrice Di Cioccio conquistarono grande fama “Lu libbre d’Ottavie”, antologia della poesia di Ottaviano Giannangeli e “Castagne pazze” di Vittorio Monaco. Altre pubblicazioni importanti riguardarono studi ancor oggi in primo piano sulla storia del territorio peligno e di suoi personaggi eminenti curati da Renato Tuteri, Dante Pace, Rocco Scarascia, Virgilio Orsini, Franco Cercone e Raffaele Russo. L’ultimo saluto ad Antonio Di Cioccio si terrà domani, 1 novembre, alle 10.30, nella chiesa di S.Maria della Tomba.