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SANZIONI DISCIPLINARI IN VISTA PER I FURBETTI DEL CARTELLINO

Sono al vaglio del segretario generale del Comune, Francesca De Camillis, i provvedimenti che fin dai prossimi giorni potrebbero essere presi nei riguardi dei dipendenti comunali finiti nell’inchiesta sull’assenteismo avviata dalla Guardia di Finanza nei mesi scorsi. Secondo le disposizioni della legge Madia, quella che riguarda proprio i dipendenti assenteisti “la falsa attestazione della presenza in servizio accertata in flagranza o mediante strumenti di sorveglianza o registrazione degli accessi o delle presenze determina l’immediata sospensione cautelare senza stipendio del dipendente”. Il provvedimento deve essere assunto entro quarantotto ore dal fatto accertato o anche in tempi più lunghi, perché comunque il decorso delle quarantotto ore “non determina la decadenza dell’azione disciplinare né l’inefficacia della sospensione cautelare”. I provvedimenti devono essere comunque emessi dal responsabile della struttura, quindi dai dirigenti e dal segretario generale che se non procedessero commetterebbero omissione di atti d’ufficio. Fin qui quanto disposto dalla legge Madia, entrata in vigore il 13 luglio scorso. All’epoca l’inchiesta delle Fiamme gialle era già in corso, quindi bisognerà verificare se alcuni accertamenti siano stati compiuti anche nel momento che la legge Madia era già in vigore, in quanto le disposizioni della legge contro i furbetti del cartellino non hanno efficacia retroattiva.  Il caso scottante che ha messo a rumore la città, con una clamorosa risonanza avuta su tutti gli organi di informazione nazionale, dalle tv alla carta stampata, è stato al centro anche dell’incontro di maggioranza svoltosi ieri sera a palazzo S.Francesco. A parte la necessità di avere massima chiarezza sull’accaduto e seguire gli sviluppi dell’inchiesta, tutta la maggioranza ha condiviso l’intento già annunciato dall’assessore al Personale, Cristian La Civita, di rendere al più presto operativo il progetto di riorganizzazione della macchina comunale, rimettendo ordine e restituendo un servizio del tutto efficiente ai cittadini.