MOZIONE DI DI MASCI: AGGIORNARE SUBITO IL PIANO PROTEZIONE CIVILE

La mozione sulla gestione del piano di emergenza comunale di protezione civile sia iscritta all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio comunale. A chiederlo al presidente del Consiglio comunale, Katia Di Marzio, è il consigliere comunale Bruno Di Masci, presentatore della mozione nella quale si rileva la necessità di aggiornare il piano di emergenza fermo al 2009. “Non bisogna dimenticare che sul monte Morrone c’è la faglia più grande d’Italia – ricorda Di Masci – quella faglia è inattiva da troppo tempo e di certo, se non noi, i nostri figli e nipoti si troveranno ad affrontare un evento sismico di notevole entità ed è essenziale per tutti conoscere come comportarsi in caso di sisma, cosa fare, dove andare” sottolinea il consigliere comunale di minoranza. Di Masci in proposito ricorda che le “attività di protezione civile devono essere finalizzate anzitutto alla prevenzione dei rischi, al soccorso della comunità e ad ogni altra attività diretta a contrastare e superare l’emergenza, connessa ad eventi sismici, come previsto dalla legge 100 del 2012”. Secondo l’esponente di opposizione è quindi indispensabile rivedere anche l’accordo quadro triennale tra Comune di Sulmona e Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per il supporto tecnico-scientifico e informativo alle attività di protezione civile con un’azione di monitoraggio costante dei dati sulla sismicità di Sulmona e del comprensorio. “Serve a poco che il sindaco Annamaria Casini abbia annunciato la revisione del piano di emergenza nei giorni scorsi – ha concluso Di Masci – dietro quell’annuncio per ora non c’è nulla di concreto, bisogna lavorare insieme all’obiettivo di una revisione effettiva, che tutti rassicuri, cominciando con il normale iter del provvedimento, che sarà demandato prima all’esame delle commissioni consiliari e quindi all’esame e alle decisioni definitive del consiglio comunale”.