
ASSEMBLEA PARTECIPATA A POPOLI, PROPOSTA OSPEDALE DELLA MAJELLA RIACCENDE SPERANZE
Assemblea partecipata e animata ieri a Popoli, in cui l’argomento principe è stato la tutela dell’ospedale locale. nel salone dell’Hotel Side si è discussa anche l’intenzione di fare fronte comune con i paesi del circondario, al fine di creare un asse sanitario del centro Abruzzo, in grado di poter ospitare un presidio ospedaliero di primo livello, con i nosocomi collegati. La proposta dell’ospedale della Majella riaccende le speranze dei tanti cittadini del comprensorio popolese che ieri hanno preso parte alla riunione incontrando i medici del SS Trinità, i quali hanno fatto il punto della situazione. Tante le persone presenti, provenienti anche dai paesi vicini, come ha riferito il comitato sulmonese “Mo’ Bast”, che ha premuto proprio per l’unità dei territori appenninici, sostenendo contrarietà alla riforma che “favorisce la crescita di una sanità sempre più nelle mani dei privati”. Nell’assemblea, in cui non sono mancati momenti di tensione, è emersa l’intenzione di creare un comitato pro-ospedale che possa fungere da traino e da stimolo per quanti nelle istituzioni hanno a cuore le sorti reali dell’ospedale di Popoli.