OSPEDALE, SINDACATI “CRITICITA’ PER LA UOC CARDIO/UTIC: URGE INVESTIRE SULLE PROFESSIONALITA'”
Eseguire le verifiche necessarie e attivare strategie tese ad assicurare una leaderschip professionale in grado di rilanciare l’Uoc Cardio/utic. E’ quanto chiedono al manager Asl 1 i sindacalisti di Cgil, Cisl , Uil e Nursind, che esprimono sia perplessitĆ , riguardoĀ alla proposta avanzata per un’eventuale allocazione di una aritmologia di riferimento regionale, siaĀ preoccupazione in merito al fatto cheĀ Ā “la UnitĆ Operativa Complessa di Cardiologia/Utic da Settembre 2015, con il cambio di direttore, sta attraversando un momento di grave criticitĆ , sta subendo una contrazione delle attivitĆ di degenza, ambulatoriali ed interventistica. Tale UnitĆ Operativa, che da anni vanta unāeccellenza nellāimpiantistica di dispositivi salva vita, rispetto a giugno 2015 ha registrato un decremento del 43% Ā sullāimpiantistica di pace maker e defibrillatori” affermano in una nota Antony Pasqualone, Marcello Ferretti, Mauro Incorvati e Antonio Santilli, parlando di una “condizione aggravata da scelte organizzative da parte della nuova dirigenza che spesso creerebbero conflittualitĆ allāinterno dellāequipe medica e paramedica”. Secondo i sindacati Ā soloĀ grazie allāimpegno e alle grandi professionalitĆ mediche e paramediche presenti da anni si stanno mantenendo comunque buoni livelli assistenziali. “Riteniamo che senza un’ inversione di marcia, il futuro ne decreterĆ la soppressione considerato che oramai ĆØ tutto regolato da parametri quali – quantitativi.Ā A nostro avviso, tale situazione ĆØ Ā determinata da azioni che non valorizzano le eccellenti professionalitĆ presenti, ma si prediligono scelte temporanee di Ā professionalitĆ Ā ormai prossime al pensionamento.Ā Investire sulle professionalitĆ significa investire sul futuro del nosocomio.Ā La cardiologia-utic” concludono i rappresentanti delle quattro organizzazioni sindacali “ĆØ un pilastro per la salvaguardia del paziente critico e un volano per tutte le attivitĆ specialistiche. Merita che sia salvaguardata con le migliori professionalitĆ e dotazioni tecnologie”.