SANITA’ PELIGNA, SIT-IN SULLE SCALE DELL’ANNUNZIATA DEL COMITATO “MO BAST”

Con indosso camici bianchi e camicioni verdi da chirurgo, striscioni  alla mano e megafoni, urlando in coro “Mo Bast”, Luigi La Civita, coordinatore forzista, e Domenico Capaldo, esponente di Sel ex candidato sindaco alle recenti amministrative, insieme ai componenti del Comitato “Mo Bast”, tra cui il consigliere comunale di minoranza Alessandro De Gennaro, hanno dato il via a una manifestazione di informazione al grido di “L’ospedale di Sulmona non si tocca”.  Dal sagrato di palazzo dell’Annunziata e poi nel tratto di Corso Ovidio, tra volantinaggio e comizio, spiegano ai passanti le ragioni del presidio, sostenendo che il declassamento del nosocomio vuol dire riduzione di servizi. “Riteniamo che ci siano margini di tempo e spazi per ribaltare questa decisione di declassamento dell’ospedale e chiediamo ai nostri rappresentanti locali di non rinunciare a combattere questa importante battaglia mobilitandosi insieme ai cittadini” dicono, sottolineando che “gli ultimi accadimenti sul rovente problema della sanità abruzzese, vedono il nostro territorio drammaticamente penalizzato dalle decisioni assunte sia dai decreti commissariali di D’Alfonso e dal Consiglio Comunale con la delibera del 28/7/2016 (non unanime), accettando le condizioni imposte dal Governatore D’Alfonso”. In sostanza hanno ribadito l’intenzione di non voler accettare “passivamente decisioni vincolanti che sopprimono il diritto alla salute” chiedendo “a tutte le forze politiche del territorio, associazioni di categoria, associazioni e comitati presenti, di indire con urgenza una pubblica assemblea alla quale chiediamo che partecipino con propri interventi il Sindaco di Sulmona, l’Assessore alle Aree Interne, la Senatrice Paola Pelino, affinché si faccia chiarezza su quanto sta accadendo sulla programmazione sanitaria del nosocomio sulmonese”. Manifestazione poi interrotta dalla pioggia.

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