RINSALDATA AMICIZIA TRA SULMONA E HAMILTON, A PETTORANO LA FIRMA DELL’ACCORDO

Dal gemellaggio istituzionale a quello delle comunità. E’ il senso del patto di amicizia, che parte da uno scambio culturale, di storia e tradizioni, che viene rinnovato tra Sulmona e Hamilton, città canadese con cui è gemellata da 16 anni. Ieri sera cerimonia a palazzo San Francesco, in cui il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, insieme alla giunta e ad alcuni consiglieri comunali, e al presidente dell’assise civica, Katia Di Marzio, hanno ricevuto il sindaco di Hamilton Mr. Fred Eisenberger, accompagnato da sua moglie, insieme a Elda Faiella, italocanadese che ha permesso l’incontro. Ad accogliere gli ospiti una suggestiva coreografia realizzata da musici e sbandieratori dei Borghi e Sestieri della Giostra, molto apprezzata e plaudita dal primo cittadino canadese, sottolineandone la peculiarità di manifestazioni che il “Canada non ha”. Prima un breve saluto nella stanza del sindaco, poi manifestazione nell’aula consiliare, alla presenza di Rosa Giammarco, in rappresentanza del settore cultura della Regione, il primo cittadino di Pettorano, Pasquale Franciosa, il suo vice, Augusto de Panfilis, e  Fabio Spinosa Pingue, in rappresentanza della Dmc Cuore dell’Appennino, il quale ha evidenziato l’importanza dei gemellaggi, occasioni per gettare le basi per nuovi percorsi e progetti, in cui siano uniti istituzioni, imprese e mondo del volontariato. Il sindaco di Hamilton, nella sua visita al territorio, resterà in città fino al 15 Luglio, oggi partecipa alla firma del protocollo di intesa con 9 sindaci  (Pratola, Pacentro, Introdacqua, Gagliano Aterno, Castiglione a Casauria, Villetta Barrea) alle 15 nel Castello Cantelmo, in occasione della festa patronale del paese (durante l’incontro al primo cittadino di Eisenberger sarà consegnata una targa in ricordo dell’evento ed una pergamena a tutti i sindaci di “Patto di Rinnovata amicizia). Un modo, in sostanza, per mantenere vivo quel legame con gli emigrati peligni canadesi.

Emozionata e contenta la sindaca sulmonese ha esordito, nel suo discorso di benvenuto, ricordando che il gemellaggio fu stipulato nel 2000, quando era sindaco Bruno Di Masci, e che questo legame tre le due città, come le amicizie che maturano lentamente, “rappresenta qualcosa di forte, di radicato nelle nostre culture che ci impegniamo ad alimentare e rafforzare. Il futuro è quello di guardare avanti con rinnovato ottimismo e soprattutto con un forte impulso programmatico, con metodi moderni che consentano a tutti coloro che ci succederanno di coltivare il terreno del gemellaggio al fine di creare una vera rete tra le città. Dobbiamo fondare l’incontro tra le due comunità su progetti comuni”. Nell’ottica secondo cui il gemellaggio debba diventare “sempre più un patrimonio delle nostre comunità e non solo “accordo” tra due amministrazioni” e che “sappia trattare con stima e rispetto ciò che ci differenzia, nella consapevolezza che la diversità è un valore che arricchisce, perchè obbliga al confronto”. La vicinanza tra i nostri due paesi è testimoniata inoltre dal fatto che in questi giorni Sulmona ospita anche studenti canadesi coinvolti in uno scambio culturale  promosso dal Polo Scientifico tecnologico “Fermi””.

Prima dello scambio degli omaggi, il sindaco di Hamilton ha ringraziato il popolo della Giostra per la bella accoglienza, raccontando la sua formazione nelle scuole di musica. “Sulmona è una città bellissima, siamo felici di essere”, ha detto, ricordando di amare le montagne che gli ricordano scenari del Canada, anche se “qui è troppo caldo”.  “C’è molto da imparare e da vedere in questi luoghi” ha aggiunto, annunciando l’intenzione di  voler  approfondire questi legami, cogliendo queste opportunità per poter portare nella loro terra la cultura e le tradizioni abruzzesi. Uno scambio culturale, in sostanza, che non si distacca da quello imprenditoriale-economico “Vogliamo portare il made in Italy e i progetti per poter imparare”. Sottolinea l’importanza degli scambi culturali soprattutto tra studenti canadesi e italiani, invitando ad Hamilton i ragazzi di casa nostra. “Vi aspettiamo in Canada”.

LA FIRMA DEL PROTOCOLLO D’INTESA OGGI NEL CASTELLO DI PETTORANO