SI RITROVANO SU FACEBOOK E VANNO TUTTI A PRANZO INSIEME: RIMPATRIATA DI UNA FAMIGLIA SULMONESE

Quando il valore della famiglia resiste e si ravviva. E’ grazie alla tecnologia che accorcia le distanze, in particolare la piazza virtuale di facebook e WhatsApp, che la famiglia sulmonese Vecchiarelli si è ritrovata tutta intorno ad una stessa tavola. Una settantina tra nonni, zii, cugini e nipoti, che da una parte all’altra dell’Abruzzo e da Roma si sono dati appuntamento a pranzo, domenica scorsa, nel ristorante “La Quercia” nelle vicinanze di Pettorano. Telefonicamente e via internet sono stati contattati per l’occasione anche i parenti residenti negli Stati Uniti, Bolivia, Inghilterra, Irlanda, Svizzera e Australia. “Tutto è nato quasi per gioco, tra gruppi su whatsApp, facebook e telefono – racconta Fernando Doria, organizzatore dell’incontro familiare – nessuno, salvo i residenti all’estero, si è tirato indietro davanti alla mia proposta di pranzo familiare onnicomprensivo ed è stata una giornata di grande festa e di rinnovato affetto tra tutti, un’esperienza gioiosa che testimonia quanto il valore della famiglia sia ancora avvertito e sia per tutti fondamentale, nonostante i tempi difficili che la famiglia vive”. I parenti più piccoli dei Vecchiarelli sono Elena Calò, di soli otto mesi, che vive a Roma con i genitori ed Emanuele Doria, di Sulmona. Il più anziano invece è Dario Vecchiarelli, di 87 anni, che vive a Pescara, con Bianca Doria, che vive all’Aquila ed Ezio Vecchiarelli, residente a Pescara, entrambi ottantunenni.

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