STALKER DI CORFINIO PROSCIOLTA MA RESTA SOCIALMENTE PERICOLOSA

Pedinava e inseguiva dappertutto l’uomo di cui si era invaghita alla follia, tanto da finire in carcere per lui, evadendo poi dagli arresti domiciliari per rivederlo anche soltanto per alcuni secondi. ā€œMalata d’amoreā€: secondo il gup del tribunale di Sulmona, Marco Billi. Ieri mattina infatti, Barbara Fallavollita, 44 anni di Corfinio, ĆØ stata prosciolta in quanto al momento dei fatti di cui si ĆØ resa responsabile, non era in grado di intendere e di volere. La donna quindi avrebbe messo in atto determinati comportamenti perchĆ© ā€œvittima di una mania compulsivaā€. In parole semplici non riusciva a stare lontana dal suo amato, nonostante quell’amore non fosse corrisposto. Una storia che va avanti da tempo, giĆ  da anni, tanto che la donna era stata arrestata per stalking. La donna, difesa nel procedimento giudiziario dallā€™avvocato Giovanni Mastrogiovanni, perĆ² ĆØ stata dichiarata socialmente pericolosa e per questo sarĆ  sottoposta a due anni di libertĆ  vigilata, avendo rifiutato di seguire una terapia di cura. Barbara Fallavollita era stata arrestata a settembre dello scorso anno dopo che aveva violato il divieto di avvicinamento al suo amato, il quale non sapendo piĆ¹ come arginare le invadenze sempre piĆ¹ pericolose della donna, si era visto costretto a rivolgersi ai carabinieri. Arresti domiciliari dai quali ĆØ evasa per proseguire nelle insistenti visite sotto casa dell’amato sfociate, in alcuni casi, anche in atti di danneggiamento. Per ora il caso ĆØ da ritenere chiuso, con la pronuncia di proscioglimento della donna, a patto perĆ² di lasciare in pace l’amato, una volta per tutte.