DA 30 ANNI GLI HANNO ESPROPRIATO I TERRENI MA PER LO STATO E’ SEMPRE LUI IL PROPRIETARIO
Dal 1990 è stato espropriato dei suoi terreni, dal Nucleo Industriale, per la realizzazione della variante alla Statale 17 ma da allora nessuno ha provveduto a fare la voltura. Per lo Stato, l’uomo, residente a Sulmona, è ancora proprietario di quei terreni, con tutte le conseguenze del caso. “Da anni sto chiedendo ai responsabili del consorzio per il nucleo industriale, oggi azienda regionale per le attività produttive, di risolvere questo problema – dice l’interessato – anche perché è rimasto un residuo di terreno di novanta metri quadri, che fa parte della servitù della strada, che mi dovrebbero ancora liquidare ma fino ad oggi non ho avuto risposte”. Dal Nucleo tergiversano sulla vicenda, sostenendo che bisognava risolverla da tempo e che attualmente loro hanno le mani legate in quanto la pratica è bloccata perché i termini sono già scaduti. Il risultato è che le particelle relative ai terreni espropriati risultano ancora a carico del vecchio proprietario, pur non avendone più la titolarità e la disponibilità. L’ennesima vicenda di mala burocrazia non si riesce a risolvere per le tante leggi e leggine, in contrasto l’una con l’altra, non dando la possibilità di sciogliere il nodo. Anche se il proprietario non si arrende e va avanti con la vertenza.