LA PRO SULMONA COSTRETTA AD ARRENDERSI AL CASTELLO 2000
Momento negativo per la Pro Sulmona, che dopo la sconfitta esterna contro il Vasto Marina, tra le mura amiche del Pallozzi è costretta ad arrendersi al cospetto del Castello 2000, vittorioso per 2-1.Un derby divertente, nonostante le pessime condizioni del terreno di gioco ridotto a un vero pantano dalla pioggia scrosciante, che si è deciso nell’arco di 180”; un vero e proprio botta e risposta tra le due squadre. Al gol al 49′ di Salvati Proietti che porta in vantaggio i locali, risponde la doppietta di D’Amico realizzata tra il 50′ e il 52′. Il blasone delle due compagini, che per nome meriterebbero altre categorie, porta alla memoria dei tifosi incontri nei quali la posta in palio era molto più alta; come la finale play off per l’accesso in Serie D giocatasi a Celano nella stagione 2008/2009, vinta dai sulmonesi con un magia di Tacchi nei supplementari. Sono gli ospiti ad avere la prima palla gol con D’Amico che, da ottima posizione, calcia incredibilmente a lato della porta difesa da Gaudino. La Pro risponde con Tadic che, da posizione defilata, lascia partire un sinistro respinto da Gesa. La gara aumenta d’intensità di minuto in minuto e, nonostante il campo non favorisca la fluida manovra dell’azione, le due squadre riescono a divertire il pubblico. Alla mezz’ora Daniele Di Girolamo parte in percussione dalla destra, arrivando al limite dell’area e calciando violentemente con il mancino, costringendo Gesa a rifugiarsi in Angolo. L’inizio della ripresa è pirotecnico: al terzo minuto Salvati Proietti, imbeccato ad un lancio di Di Michele, approfitta di uno svarione di Gentile che, nel tentativo di spazzare il pallone, calcia la sfera addosso alla punta sulmonese. L’attaccante biancorosso non perdona, entra in area e supera Gesa con un preciso pallonetto. Il Castello non si demoralizza e dopo novanta secondi trova il pari. Gaudino, ingannato dal velo di Verlingieri, devia la verticalizzazione d Iacobucci sulla testa di D’Amico che a porta sguarnita firma il pari. Passa appena un minuto e il Castello ribalta il risultato. Protagonista, ancora in negativo, è la difesa locale: Iacobucci appoggia in area per D’Amico, che ha tutto il tempo di controllare la sfera, prendere la mira, e fulminare Gaudino. Sulmona stordito ma ancora in partita, ma a differenza del Castello non sfrutta l’occasione capitata sui piedi di Tadic che, dopo un’indecisione tra Gentile e Gesa, calcia fuori da pochi passi a porta vuota. Il Castello risponde con uno bello scambio tra Iallonardi (tra i migliori in campo per gli ospiti) e Verlingeri, con l’ex Sulmona che appoggia in mezzo per l’accorrente D’Amico, che manca di pochi centimetri la sfera a Gaudino battuto. Nel finale il Castello, con cuore e con grande sofferenza, si arrocca nella propria metà campo, e concede alla Pro Sulmona le ultime due grandi opportunità per riportare in parità il risultato: al 70′ Cissè coglie il palo con un colpo di testa, e al 82′ Gesa è costretto agli straordinari, mandando in angolo un colpo di testa ravvicinato di Zazzara. Per la Pro Sulmona si spengono definitivamente le speranze per ambire alla promozione diretta, e bisognerà soffrire per arrivare ai play off, distanti un punto.