
SPEGNE OGGI CENTO CANDELINE IL BARBIERE PIU’ LONGEVO DI SULMONA (video)
Grande festa per le cento candeline spente questa mattina da Attilio D’Artista, il decano dei barbieri sulmonesi, fino a quattro anni fa in attività nel suo salone in corso Ovidio, nei pressi di Porta Napoli. D’Artista è nato il 10 marzo del 1916. Nel salone di Pascal e Gianni Pezzullo, D’Artista è stato festeggiato, con tanto di torta e spumante, dal figlio Giancarlo e da amici di sempre, in particolare l’avvocato Lando Sciuba e Antonio Di Marzio, suo allievo nel salone di corso Ovidio e oggi apprezzato barbiere a Corfinio. Targhe sono state consegnate da Sciuba e dai fratelli Pezzullo. “Attilio è persona esemplare per la dedizione e l’amore al suo lavoro ma soprattutto per la sua disponibilità verso gli altri – ha sottolineato Sciuba – è stato sempre pronto a dare la propria solidarietà in casi anche di estremo bisogno e poi impegnato sempre in battaglie a difesa della città, tra le quali quella vissuta da militante del comitato Sulmona Provincia”. Pascal e Gianni Pezzullo hanno scritto un loro pensiero per Attilio. “Questo giorno di festa ci fa rivivere il passato e ci riempie di speranza per il futuro” hanno scritto. Particolarmente emozionato il figlio di Attilio. “E’ veramente emozionante che papà abbia toccato il traguardo del centenario – ha detto Giancarlo – papà è stato sempre un lavoratore appassionato e infaticabile”. La ricetta della longevità, secondo Giancarlo, è tutta concentrata in una “vita sana, misurata, senza eccessi e con un lavoro che ha sempre amato”. In proposito il figlio ricorda le lunghe giornate passate da Attilio a lavorare, senza interruzione, dal primo mattino fino a tarda sera, nei periodi delle festività natalizie e di Pasqua. “Il clima che si viveva in quel salone era sempre molto suggestivo, nella mescolanza di odori e aromi, tra fumo di sigarette e lacche o lozioni, s’intrecciavano conversazioni e discussioni sui fatti della città con un senso di amicizia e rispetto genuino tra papà e i suoi clienti” ha concluso Giancarlo.