
DI MASCI JR E FABIO RANALLI ASCOLTATI DALLA COMMISSIONE GARANZIA PD
La commissione di garanzia regionale del Pd si è riservata una decisione sul caso Sulmona, dopo l’audizione di ieri pomeriggio degli ex consiglieri comunali Alessio Di Masci, già capogruppo consiliare e Fabio Ranalli, che hanno firmato le dimissioni, con i consiglieri di minoranza, che hanno determinato la fine anticipata del mandato del sindaco Peppino Ranalli. “E’ stata un’audizione abbastanza serena e molto franca, abbiamo ribadito alla commissione di garanzia le ragioni legittime di quella scelta” ha dichiarato l’ex capogruppo Di Masci. I due ex consiglieri hanno difeso le ragioni delle dimissioni date, nonostante le indicazioni venute dal segretario regionale di partito, Marco Rapino, ricordando che quelle dimissioni sono venute come reazione al tentativo del sindaco e dei suoi più fedeli consiglieri comunali, quelli del gruppo Pronti per cambiare, di allargamento della maggioranza al gruppo di riferimento dell’assessore regionale Andrea Gerosolimo, tenendo all’oscuro e ponendo all’angolo proprio il Pd. Di Masci e Ranalli hanno quindi precisato che questa trama ordita dal sindaco contro il Pd e la mancata condivisione di importanti progetti, a cominciare dalla riorganizzazione della macchina comunale, hanno provocato l’atteggiamento del gruppo consiliare Pd, in difesa proprio del partito. Poi la decisione del sindaco di un azzeramento della giunta comunale “al buio”, senza più avere una maggioranza, dopo il rifiuto di qualsiasi accordo da parte degli uomini di Gerosolimo, ha portato alle dimissioni dei due consiglieri, su mandato dell’assemblea degli iscritti al circolo sulmonese dem, per scongiurare una lunga agonia alla consiliatura ed un commissariamento della città altrettanto lungo e dannoso.