TAR ACCOGLIE RICORSO DELL’IMPRESA DI ROCCARASO ESCLUSA DA FONDI REGIONALI
La Regione le aveva negato l’accesso ai finanziamenti agevolati destinati all’imprenditorialità femminile innovativa perché aveva presentato in ritardo i documenti dovuti.L’impresa di Roccaraso, gestita da donne, Col Rental srl, ha fatto ricorso al Tar che le ha dato ragione tanto che la Regione dovrà a questo punto reinserirla nella graduatoria per l’accesso ai finanziamenti agevolati. Tutto è iniziato con il bando regionale emanato in attuazione del piano Fse del 2007-2013 sui progetti speciali “Fare impresa” e autoimprenditorialità femminile innovativa teso a promuovere la nascita e l’avviamento  di piccole e medie imprese. Il bando prevedeva la concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese di intervento ammissibili, con il limite massimo, per ogni singola impresa, di 200mila euro. La Col Rental aderiva al bando e veniva dichiarata ammissibile e finanziabile come evidenziato dalla graduatoria pubblicata nel 2011. Senonchè successivamente la Regione avrebbe dichiarato la domanda decaduta perché la stessa impresa avrebbe inoltrato in ritardo la documentazione richiesta dal bando, per beneficiare dei contributi. Una decisione impugnata dall’impresa di Roccaraso che doveva realizzare un deposito di sci e altro materiale sportivo, contestando che la Regione non ha tenuto della ricorrenza di una causa di forza maggiore che avrebbe impedito l’inoltro tempestivo della stessa documentazione.