
PER TRIVAGO IL “ROJAN” DI SULMONA AL VERTICE TRA GLI HOTEL D’ABRUZZO
E’ il “Rojan” di Sulmona il miglior hotel d’Abruzzo secondo gli utenti di Trivago che annualmente, per ogni regione italiana, stilano la propria graduatoria con i 20 che godono della migliore reputazione on line. Per quest’anno , il noto motore di ricerca online (gratuito), che confronta prezzi di hotel, B&B, ostelli e altri tipi di strutture, ha scelto l’hotel sulmonese al vertice della classifica, con una valutazione media di 93,27 su 100. CLICCA QUI LA CLASSIFICA COMPLETA
“Una notizia di questo genere rappresenta invece un grande fiore all’occhiello per la nostra destinazione turistica” commenta la presidente della Dmc Cuore dell’Appennino, Anna Berghella, la quale sottolinea come “la qualità dell’imprenditoria del settore unite alla professionalità e alla passione non fa crescere solo la struttura, ma anche tutto il territorio”. Secondo la Berghella sono importanti “lo studio dell’accoglienza e delle potenzialità, le strategie di marketing turistico, l’attenzione alle reputazione on line” che “rappresentano tattiche moderne per influenzare in pochi secondi “the moment of truth”, il momento in cui il cliente cerca sugli scaffali virtuali o reali informazioni in merito a una destinazione, hotel, B&B, un pacchetto o ad un prodotto. Non siamo ancora del tutto consapevoli di quanto sia importante lo strumento della reputazione on line, il cui contenuto positivo è dato da visibilità, continuità, stabilità e soddisfazione. Se non c’è visibilità vuol dire che gli utenti non parlano della destinazione, dell’ hotel o del servizio e quindi è come non esistere. Il nostro capace albergatore ha dato visibilità a se stesso e a tutta le destinazione Valle Peligna. Occorre crederci e lavorare insieme anche su altri aspetti” conclude la presidente “sulla continuità ad esempio, affinché siano sempre presenti contenuti nuovi ed attuali di quella e di altre strutture e sulla soddisfazione, cioè lavorare perché i contenuti postati esprimano un senso di appagamento, una valutazione positiva in modo costante e continuativo. In sostanza le destinazioni turistiche devono cambiare prospettiva, imparando ad osservare e vedere il territorio con gli occhi del turista. Ad iniziare dalle imprese che vi lavorano.”