SALE OPERATORIE: MANCA IL PERSONALE.REPARTI A RISCHIO CHIUSURA.TDM MINACCIA DENUNCIA

Sono pronte le tre nuove sale operatorie nell’ospedale di Sulmona, anche se mai inaugurate, ma non utilizzabili a pieno regime in quanto sono andati via sei anestesisti. Una situazione sottolineata da Edoardo Facchini del tribunale dei diritti del malato, il quale ha acceso i riflettori anche sulla questione del reparto di Medicina Nucleare, che rischia chiusura, in quanto è in ferie prepensionamento il medico responsabile. Minaccia di portare il caso in Procura Facchini, sporgendo denuncia per interruzione di pubblico servizio. “Significa che ad oggi il reparto ha la porta aperta, ma non c’è nessuno per farlo funzionare” afferma il responsabile del Tdm, spiegando di aver più volte sollecitato la direzione generale, anche attraverso il coinvolgimento della direzione sanitaria,  ma senza ottenere risposte al riguardo.  Quanto all’odissea delle tre nuove sale operatorie, di cui si attende ancora la cerimonia ufficiale di inaugurazione, rinviata due volte, Facchini spiega “al momento sono rimasti sono gli anestesisti per coprire le urgenze, mentre gli altri sei hanno risposto a un bando di concorso della Asl di Teramo. Siamo al paradosso”.