ABBANDONATA AL DEGRADO LA CASA DI PASCAL D’ANGELO, MAMPIERI: “E’ UNA VERGOGNA”
La casa natale di Pascal D’Angelo, scrittore e poeta di fama internazionale, versa in stato di abbandono. Il tetto e il solaio sono danneggiati e il pavimento, in più punti, è sfondato a causa delle continue infiltrazioni. A chiedere un intervento immediato del Comune è Licia Mampieri, ex consigliere comunale e scrittrice. “La casa natale di Pascal D’Angelo, nella frazione Cauze” scrive la Mampieri “dopo la cessione gratuita al Comune di Introdacqua da parte delle nipoti, 15 anni fa, non solo non è stata restaurata ma è crollato il tetto e il solaio. Dov’è la cultura da parte dell’Amministrazione comunale? Noi cittadini siamo i custodi della nostra cultura, della nostra storia e della nostra identità e non accetto che chi ci rappresenta possa espropriarci del diritto-dovere di fare cittadinanza attiva”. Negli anni scorsi, erano stati ipotizzati alcuni progetti da realizzare per valorizzare la casa natale di Pascal D’Angelo ma poi alle parole non sono seguiti i fatti. “Per mantenere viva e perenne la nostra identità” conclude la Mampieri “è necessario avere una continua attenzione, cura e sensibilità non è possibile che la casa natale di uno scrittore che ha reso Introdacqua famosa in tutto il mondo versi in questo stato di degrado totale”. Pascal D’Angelo, pubblicando a New York nel 1922 “Son of Italy” la sua biografia, divenne negli Stati Uniti un vero e proprio caso letterario e fu tradotto in molte lingue.