200 ANTICHI LIBRI PER IL RITORNO DI OVIDIO. IL 15 AL VIA LA MOSTRA

“Me tamen extincto … legar” (anche se sono morto … io verrò letto”) Scriveva Ovidio nei Tristia., in riferimento al fatto che sono le opere che rendono immortale un poeta, secondo quel concetto di poesia eternatrice cantato da numerosi poeti nella storia della letteratura italiana, a partire da Omero fino a Dante e in particolare lo si ritrova nel “Dei Sepolcri” di Foscolo, in cui la poesia come mezzo per ottenere la fama eterna é esternata nella concezione del canto che “vince mille secoli”. Sulmona, patria di Ovidio, omaggia il poeta latino, in vista del bimillenario della sua morte che si celebrerá nel 2017, con una mostra di 200 preziosi volumi, la cui datazione spazia dal 1500 ai nostri giorni, che sará inaugurata martedi 15 dicembre alle 16.30 a palazzo Sanitá, lungo Corso Ovidio al civico 238. Nella “Ovidii Taberna” sará esposta per la prima volta una raccolta di testi antichi, alcuni introvabili, che la Dmc ha acquistato da un privato, al fine di creare una biblioteca delle opere di Ovidio a Sulmona. Si tratta di un progetto promosso dalla Dmc Cuore dell’Appennino insieme a Fabbricacultura, individuato dal Comitato Abruzzo di Confindustria, CGIL, CISL e Uil, per un articolato programma per Ovidio 2017. “Insieme ai volumi, che dal prossimo anno potranno essere consultabili tramite un tablet digitale” annuncia la presidente della Dmc e di Fabbricacultura, Anna Berghella, “saranno presenti alcuni pregiati e unici oggetti con il logo di Ovidio 2017, tra cui il famoso Stilo che il poeta stringe in mano nella effige di Piazza XX Settembre e di cui narriamo un piccolo aneddoto” prosegue la Presidente “I testi in mostra provengono da ogni parte del mondo: Francia, Germania, Stati Uniti, Olanda, Belgio. Le opere, nella maggior parte, contengono tavole che ne rappresentano la trama, disegnate e incise dai più famosi artisti come Picasso. Gli editori sono i più celebri di ogni epoca: Manuzio, Platin, Bodoni. Gli stampatori hanno gareggiato per le migliori rilegature: cuoio, pergamena, pergamena a rilievo, chiusure. Le stampe sono sulle più pregiate carte, a volte anche profumate di essenze. I formati spaziano dal quarto grande al piccolissimo 24’” Per quindici giorni, dunque, dal 15 al 30 dicembre a Sulmona sará possibile visitare l’interssante esposizione, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Ad illustrare la collezione sará la giornalista Chiara Buccini.

 
“Ovidio 2017” continua la Berghella ” rappresenta La Grande Opportunità, una nuova, imperdibile sfida per rilanciare l’economia. Ma rispetto al 1957, quando furono celebrati i duemila anni dalla nascita del poeta sulmonese, i tempi sono cambiati e occorre “aggiornare il prodotto” con una intelligente inversione di tendenza per non vivere passivamente adagiati sul passato. È già dal 2011 che stiamo investendo – su progetto della Camera di Commercio dell’Aquila e con una logica inclusiva avendo coinvolto decine di commercianti, professionisti, associazioni culturali, ricreative, imprenditori e artisti – sul tema Ovidio come ambasciatore nel mondo di queste terre peligne, intrise come poche, di prestigiosa storia e tradizione millenaria ma anche di bellezze architettoniche, natura incontaminata ed eccellenze agroalimentari.

Abbiamo altresì creato, un logo ”Aspettando Ovidio 2017” esposto in un grande manifesto sulla rotonda di San Panfilo già dal 2014: è a disposizione, in modo assolutamente gratuito, degli imprenditori, delle associazioni e delle Istituzioni per veicolare il più possibile l’attesa di questo evento, che può rappresentare un importante volano dell’economia locale per parecchi anni a venire. Ci è stato concesso, su presentazione del nostro progetto e per tale logo, il patrocinio del Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz nel dicembre 2014. Nello stesso mese fu inaugurata la prima mostra Ovidio 2017 “Venerabilia”, in collaborazione con la soprintendenza Bsae, presso il Palazzo dell’Annunziata di Sulmona. Ad Expo nell’ottobre 2015 è stato presentato l’evento “Aspettando Ovidio 2017” con una performance teatrale di Classemista e una pittorica di Monticelli&Pagone. Nel salotto della Ovidii Taberna, dunque, da martedì, si alterneranno tutte le componenti culturali e imprenditoriali della città, alla ricerca di idee e proponimenti per la grande opportunità che ci aspetta, rivestendo ognuno di noi il ruolo di ambasciatori di un grande territorio che guarda con fiducia al suo futuro.”

  CALENDARIO EVENTI

Pronto un calendario eventi che prevede il 16 dicembre alle 17,30 “Un tè con Ovidio, conversazioni a cura del liceo Classico di Sulmona”, a cui seguirá il 18 dicembre alle 17,30 “La donna da accessoria a protagonista: la vera rivoluzione ovidiana” a cura di Rosanna D’Aurelio responsabile della biblioteca comunale Ovidio. Il 19 dicembre alle 17,30 sará la volta di “Temporary Ovidio, letture a cura del Liceo Classico di Sulmona”, mentre il 20 dicembre alle 17,30 si terrà un incontro incentrato su “La statua di Ovidio a Sulmona nel percorso artistico di Ettore Ferrari” a cura della di Emanuela Ceccaroni, Archeoclub d’Italia sede di Sulmona. iL 22 dicembre alle 17,30 appuntamento con “Ercole in Ovidio: immagini di un dio” a cura di Alessandro Bencivenga, associazione culturale “Amici del Certamen” , seguito, il 28 dicembre, dalla manifestazione incentrata su “La storia dell’uomo nei supporti scrittori” a cura della dott.ssa Beatrice Ricottilli, archivista di Stato. In coda, il 30 dicembre la chiusura mostra con “Un brindisi con Ovidio