DA SULMONA A BOSTON, OVIDIO SBARCA IN USA. SIGLATA INTESA PER EVENTI 2017 (video)
Ovidio 2017 va alla conquista dell’America. Raggiunto a Boston un accordo preliminare tra il comune di Sulmona e le istituzioni locali mirato alla realizzazione di un progetto che prevede una serie di convegni scientifici ed eventi culturali nel nome del poeta sulmonese in occasione del bimillenario della sua morte. Un progetto che l’amministrazione comunale coltivava da tempo insieme ai numerosissimi sulmonesi che vivono in America e che ha avuto l’imprimatur nel corso della visita istituzionale che il sindaco Giuseppe Ranalli insieme alla giunta e ai consiglieri di maggioranza hanno tenuto a Boston.
“È stata una giornata memorabile quella vissuto oggi, (domani per chi legge), a Boston. Possiamo dire di essere in grado di poter rendere omaggio alla figura di Ovidio, portandola all’interno delle più grandi università d’America. La piena disponibilità è arrivata nel corso dell’incontro che ho avuto con il vice governatore dello Stato del Massachusetts Karin Polito e dello Speaker (presidente del Senato dello stesso Stato), Robert de Leo con ai quali ho chiesto di poter lavorare insieme in vista del bimillenario ovidiano”.
Il programma prevede due convegni, il primo a Sulmona e l’altro a Boston, attraverso il coinvolgimento di alcune delle maggioriuniversità della cittadina americana, incentrati sulla figura di Ovidio. Studenti italiani e americani che saranno coinvolti nel progetto attraverso un confronto scientifico e culturale che dovrà avere il duplice obiettivo di dare il giusto riconoscimento a un grande poeta del passato inserito in un contesto più moderno che preveda la possibilità di creare intorno all’evento anche un ritorno economico per il territorio.
La visita istituzionale è iniziata con la visita al Place Boston City all (Comune) dove il sindaco Ranalli ha incontrato alcuni consiglieri e assessori locali tra i quali Salvatore La Mattina, originario di Avellino. La delegazione composta anche dall’assessore Stefano Goti, dal consigliere Salvatore di Cesare e dall’imprenditore sulmonese residente a Boston, Filippo Frattaroli, si è quindi spostata nel prestigioso palazzo del governo federale Massachusetts State House per un duplice incontro: prima con il vicegovernatore Karin Polito alla quale, dopo il consueto scambio di doni, è stato rivolto l’invito per un viaggio a Sulmona in modo da poter dar seguito all’iniziativa. Magari a Pasqua o in estate periodi in cui si svolgono le manifestazioni più importanti. Subito dopo la delegazione è stata ricevuta dal presidente della Camera di Rappresentanza dello Stato del Massachusetts, lo Speaker Robert De Leo Anche lui ha manifestato la disponibilità alla piena realizzazione del progetto. Fulcro dell’intera iniziativa saranno le università di Boston e naturalmente Ovidio. Grande emozione ha suscitato la visita alla maestosa camera dei Rappresentanti dello Stato dove il sindaco ha esposto i principali punti sui quali si articola il progetto, proprio nel luogo dove John Fitzgerald Kennedy fece il famoso discorso da governatore del Massachusetts in cui annunciò la volontà di volersi candidare alla presidenza degli Stati Uniti. “Sono convinto di riuscire a centrare questo grande obiettivo e di portare avanti il progetto nel nome di Ovidio e di Sulmona”, afferma il sindaco Ranalli, “anche grazie alla fondamentale collaborazione dei sulmonesi residenti a Boston. Filippo Frattaroli ha avuto un ruolo determinante nella conclusione positiva di questo primo incontro. A lui e agli altri concittadini residenti del Nord America va il mio ringraziamento”.