BANDO CUSTODI MUSEO, ASSESSORE MILAN A LA CIVITA: “NESSUNA IRREGOLARITA’ “

Non esistono irregolarità né illegittimità nella procedura di mobilità esterna per l’assunzione di due addetti custodi del museo, da selezionare nelle categorie protette. Sul caso, sollevato dal capogruppo consiliare di Forza Italia, Luigi La Civita, è immediata la replica dell’assessore al Personale, Aldo Milan.  “La procedura di mobilità esterna avviata è del tutto legittima” ha precisato l’assessore, spiegando al consigliere comunale di minoranza che la procedura in questione “non è prevista dalla legge 68 del 1999 ma dall’art. 30 del Testo Unico sul Pubblico Impiego che indica nelle procedure di mobilità il presupposto di quelle concorsuali”. Una prescrizione già da tempo sancita dallo stesso dipartimento di Funzione Pubblica che prevede l’obbligatorietà della procedura di mobilità precedente quella concorsuale. “A giorni, anche in pendenza delle procedure di mobilità, sarà pubblicato l’avviso di selezione per il reclutamento dei due disabili nell’ottica di perseguire l’accelerazione dei procedimenti e nel rispetto dei principi di economicità ed efficienza dell’attività amministrativa” ha concluso Milan.