“MATERA, SULMONA E COCULLO: CULTURA E TRADIZIONE, RICCHEZZA DEL TERRITORIO”

Insieme nel nome della cultura e del turismo. L’apertura di una fase di collaborazione tra Sulmona, Cocullo e Matera, città questa capitale europea del 2019 è il tema principe dell’incontro che si svolgerà sabato 14 novembre alle 16 nell’aula consiliare di palazzo San Francesco. Da una parte il sostegno e la promozione, da parte di Matera e delle sue realtà istituzionali e associative ai prossimi appuntamenti che coinvolgono il territorio del centro Abruzzo, tra cui la candidatura di Cocullo con il suo famoso e suggestivo Rito dei Serpari nella Festa di San Domenico a patrimonio dell’Unesco, il cui percorso per l’ottenimento del riconoscimento si trova in una fase decisiva. “L’esperienza di Matera nel coinvolgimento della popolazione e delle realtà sociali e istituzionali di tutta la Basilicata può essere molto utile all’esperienza cocullese” afferma la vicesindaco di Sulmona, Luisa Taglieri, in un comunicato stampa, dove si è evidenzia l’importanza di questo legame tra diverse realtà dai vantaggi reciproci. Dall’altro lato, infatti, associazioni, comuni e istituzioni promuoveranno Matera come meta turistica a scambio “inquadrando il percorso del centro lucano che sta vivendo verso l’appuntamento del 2019 come un’occasione di crescita per l’intero mezzogiorno”. All’incontro di sabato parteciperanno l’architetto Massimiliano Eustachio Burgi, esponente della Fondazione Matera Basilicata 2019, il vicesindaco di Sulmona, l’assessore comunale cocullese, Loreta Risio, il presidente regionale Anci, Luciano Lapenna, i componenti dell’equipe che sta seguendo la redazione del dossier per la candidatura di Cocullo a patrimonio Unesco. Conclusioni saranno affidati a Giancarlo Zappacosta, direttore del settore cultura della Regione. L’iniziativa è promossa dai Comuni di Sulmona, Cocullo, centro regionale beni culturali della Regione, associazione Di Nola e fondazione Matera Basilicata 2019.