“LE IENE” DI NUOVO A SULMONA, BLITZ A CASA DELL’EX IDV ANITA ZINNI
“Le Iene” sono tornate di nuovo a Sulmona, riuscendo, questa volta, nell’intento di intervistare Anita Zinni, esponente molisana dell’Idv, residente nel capoluogo peligno, sul caso del giornale molisano “La voce delle voci” che portò in tribunale con l’accusa di diffamazione a mezzo stampa. Il primo blitz dell’inviato Filippo Roma il 29 ottobre scorso era andato a vuoto, in quanto l’insegnante era fuori città. Questa mattina, invece, la troupe del famoso programma televisivo di ItaliaUno ha atteso la Zinni davanti la sua abitazione di via Pola, riuscendo a braccarla proprio mentre usciva dal cancello di casa. L’ex coordinatrice provinciale dell’Idv non si è tirata indietro di fronte ai microfoni del giornalista, la cui intenzione era quella di fare luce sulla vicenda, al fine, in sostanza, di ottenere il ritiro della denuncia nei confronti della testata giornalistica. Dopo la chiusura dell’edizione cartacea nel 2014, rischia di chiudere anche quella sul web, in seguito alla condannata, nel 2013, a un risarcimento di 95 mila euro e al mancato ottenimento della sospensione della pena, nonostante i ricorsi in appello. Una complessa vicenda giudiziaria che fa riferimento ad un articolo pubblicato nel 2008 (proprio quando l’ex esponente Idv, prima dei non eletti, sarebbe stata in procinto di entrare in Parlamento) sui rapporti tra il leader del movimento, Antonio Di Pietro, e le persone che lo rappresentavano a livello locale, insinuando sospetti circa un esame di maturità sostenuto dal figlio, da privatista, nel 1996 nell’Itis di Pratola Peligna. La Zinni ha riferito di aver ribadito ai microfoni del giornalista Roma che “la magistratura farà il suo corso”, ricordando di essere lei la vittima, sostenendo che questa intervista può essere servita a fare chiarezza. L’insegnante molisana non si è poi sbilanciata commentando ulteriormente, non addentrandosi nei particolari. Al termine dell’intervista, fuori dall’abitazione, gruppi di curiosi si sono avvicinati, salutando il giornalista il quale ha rilasciato autografi ad alcune ragazze.