IL DNA CONFERMA: IL CADAVERE RITROVATO APPARTIENE A GIUSEPPE COLABRESE

Appartiene a Giuseppe Colabrese il corpo senza vita ritrovato in una scarpata, in località Cerri di Arcola, in provincia di La Spezia. La conferma ai sospetti dei giorni scorsi viene dall’esame del dna, compiuto sul cadavere rinvenuto il 9 ottobre scorso. L’esito degli accertamenti svolti nei laboratori dell’Ospedale S.Andrea di La Spezia conferma la piena compatibilità tra il profilo genetico del giovane e quello dei genitori Annarita Grossi e Luciano.  Intanto la Procura della Repubblica spezzina ha già aperto un fascicolo sul caso per omicidio volontario. Il fatto che il giovane fosse partito portando con sé una consistente somma in denaro, per circa tremila euro, fa ipotizzare che lo scomparso possa essere stato vittima di una rapina oppure di un violento alterco culminato con l’omicidio. Ipotesi al vaglio degli inquirenti che lavorano anche alla ricostruzione del percorso del giovane approdato in Liguria il 4 agosto, per trascorrere un periodo di vacanza con un amico residente a Romito Magra. L’ultimo a vedere vivo Colabrese è stato un giovane anche lui di Sulmona, Francesco Del Monaco, 21 anni, che aveva viaggiato dal capoluogo peligno a Genova insieme al ventisettenne poi scomparso.  Quasi tre mesi dopo la misteriosa scomparsa, di cui si è occupata anche la trasmissione di Raitre Chi l’ha visto?, il ritrovamento di un cadavere nei boschi di Arcola in una zona impervia a causa della vegetazione. E’ stato il medico legale Susanna Gamba a operare l’autopsia sul corpo: il cranio appariva frammentato, alcune parti dello scheletro mancanti anche a causa della lunga esposizione all’azione dei predatori. “Stiamo lanciando appelli disperati perché chiunque lo abbia visto in quei giorni ce lo segnali – dichiara l’avvocato Federica Benguardato, legale della famiglia Colabrese e presidente dell’associazione Penelope Abruzzo – non sappiamo, dal 1° agosto in poi, quali siano stati i reali spostamenti di Giuseppe. Di solito si ottengono diverse risposte, talvolta ne arrivano anche di non attendibili, ma in questo caso non abbiamo avuto nessun riscontro. Chiediamo agli spezzini di aiutarci, di farci sapere se qualcuno ha visto Giuseppe la scorsa estate”.                    

Available for Amazon Prime