LEGGE SALVA ISA, C’E’ ANCHE LA GIOSTRA. ESULTA GEROSOLIMO “NUOVA POLITICA DI SOSTEGNO ALLA CULTURA”

C’è anche la Giostra cavalleresca di Sulmona tra i destinatari delle misure di sostegno della Regione  nell’ambito del progetto di legge n.49/2014, riguardante il finanziamento per l’Istituzione Sinfonica Abruzzese (Isa), approvato nella seduta di ieri del Consiglio regionale, conclusasi a tarda notte. Un risultato arrivato dopo due mesi di tensioni, fatti di crisi di maggioranza, con tanto di sostituzioni di assessori nella Giunta D’Alfonso (Gerosolimo al posto di Mazzocca). La legge salva Isa non lascia fuori anche altre realtà culturali abruzzesi, come Istituto Braga di Teramo, Teatro Marrucino di Chieti, Teatro dei Marsi di Avezzano, Teatro Fenaroli di Lanciano, Ente manifestazioni pescaresi, Premio Flaiano, Fondazione Michetti, Brigata Maiella, e le rievocazioni storiche quali il Mastrogiurato di Lanciano e la Perdonanza Celestiniana, oltre alla Giostra cavalleresca (per tutte tre insieme sono previsti 150 mila euro in totale).
Se si definisce soddisfatto il consigliere regionale aquilano (Pd), Pierpaolo Pietrucci, autore della proposta di legge, esulta anche l’assessore regionale sulmonese (Abruzzo Civico), Andrea Gerosolimo, il quale sottolinea che questo è ”  l’inizio di un nuovo modo di affrontare le politiche di sostegno alla cultura nella nostra regione”. Afferma Gerosolimo che “insieme ai colleghi Monticelli ed Olivieri, avevamo criticato il provvedimento originario perché prevedeva una corsia preferenziale di finanziamento per l’ISA (sicuramente meritevole di tutela) al di fuori di ogni logica programmatoria e di ogni valutazione sulle necessità generali”. Il provvedimento finale, dunque, che include anche le altre realtà culturali, prevede che l’Isa riceverà il finanziamento (800 mila euro) impegnandosi a garantire alla Regione una serie di spettacoli gratuiti nei comuni abruzzesi (selezionati attraverso una procedura di evidenza pubblica) e attività di formazione e di educazione musicale nelle scuole, in enti e istituzioni. Evidenzia l’assessore che su sua “espressa iniziativa” hanno previsto “l’istituzione di un fondo di 130 mila euro per rifinanziare alcune attività collegate alla legge alla L.R. n. 46/2014 come la tradizione coristica e musicale ed alla L.R. 98/1999 dedicata alle attività cinematografiche. Non meno importante è, infine, l’ordine del giorno approvato prima della legge che ci impegna ad aumentare progressivamente il Fondo Unico Regionale per la cultura e far si che già dal prossimo anno le Istituzioni culturali abruzzesi vengano trattate tutte allo stesso modo all’interno di un quadro programmatico costruito su requisiti oggettivi e di merito”. Un nuovo modo, secondo Gerosolimo, di concepire il sostegno alla cultura.