ROCCARASO E SULMONA SI PREPARANO AD ACCOGLIERE IL GIRO D’ITALIA 2016 (video)

Torna nel centro Abruzzo il Giro d’Italia, giunto alla 99esima edizione (6-29 maggio), presentato oggi all’Expo a Milano. Grande entusiasmo per l’unica tappa abruzzese che toccherà Roccaraso, dopo 29 anni, e Sulmona, che ha ospitato la corsa rosa 6 volte (1911, 1925, 1926, 1928, 2009 e 2012). L’Aremogna di Roccaraso sarà l’arrivo della sesta tappa, che partirà da Benevento il 12 maggio (come reteabruzzo aveva annunciato clicca) , da dove i ciclisti affronteranno la salita attravreso le montagne abruzzesi,  un arrivo importante da cui si potranno ipotizzare le prime indicazioni sui possibili vincitori del Giro. Roccaraso ospitò la carovana rosa nel 1987  “E’ stato un impegno economico importante che porterà notevoli risvolti mediatici, basti pensare che 192 paesi conosceranno il nostro territorio, ma soprattutto il nostro straordinario comprensorio sciistico, uno dei primi in Europa con 160 chilometri di piste e impianti di risalita all’avanguardia”. E’ quanto ha affermato  il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato a margine della presentazione all’evento milanese., aggiungendo che “Roccaraso non poteva restare fuori da questa manifestazione  che garantisce una visibilità unica. Troppo tempo è trascorso per un centro montano che mira a diventare uno dei punti di riferimento del turismo invernale e non solo”.

Insieme al primo cittadino di Roccaraso erano presenti anche gli assessori del Comune di Sulmona, Luciano Marinucci e Stefano Goti.  Il 13 maggio Sulmona ospiterà la partenza del Giro, come tre anni fa, quando restò impressa nei ricordi degli organizzatori per il magnifico spettacolo che lo scenario di piazza Garibaldi ha saputo offrire.  “La partenza del Giro d’Italia rappresenta una grande opportunità per promuovere e far conoscere la nostra città” ha spiegato l’assessore allo sport e turismo Luciano Marinucci, “una vetrina unica per le nostre bellezze architettoniche, culturali e storiche che faranno il giro del mondo in quanto quel giorno saranno collegate emittenti televisive europee e mondiali e gli oltre 2000 giornalisti accreditati, parleranno di noi e della nostra storia, dei nostri prodotti e di quello che sappiamo fare”.  “Noi ce la stiamo mettendo tutta per promuovere le bellezze dell’Abruzzo interno” affermano Di Francesco e Marinucci, “e siamo sicuri che la Regione in questo grande appuntamento non ci lascerà da soli”.L’assessore sulmonese ha scherzato con Nibali e Viviani: al primo, dopo avergli chiesto una foto insieme, gli ha detto che lo aspetta vincitore in Abruzzo.  I numeri hanno già da subito disegnato un’idea dell’indotto che riesce a muovere una grande manifestazione sportiva come questa: 4703 ore di trasmissioni televisive dedicate di cui 2509 ore live; 192 Paesi collegati nel mondo, 26 milioni di persone raggiunte televisivamente, 64782 pubblicazioni news digitali nel mondo, 12 milioni gli spettatori live coinvolti nell’evento è un indotto economico di 34 milioni di euro.  Partirà dai Paesi Bassi il Giro d’Italia 2016, come avvenne anche nel 2002  e 2010. Un giorno di risposo e poi si riparte da Catanzaro fino a Praia a Mare, per risalire poi lo Stivale, con frazioni di difficoltà differente, fino all’ultima tappa Cuneo-Torino, percorrendo in tutto 3.383  chilometri.