LAVORATORI 3G IN COMUNE, SINDACO “FAREMO DI TUTTO PER SALVARE POSTI DI LAVORO”

Comune e Regione sostengano la battaglia per salvare i 102 posti di lavoro al call center di Sulmona, gestito dalla 3G. E’ quanto hanno chiesto i lavoratori peligni questa mattina, insieme alla responsabile della Fistel Cisl, Antonietta Santavere,  bussando alla porta del sindaco a palazzo San Francesco per scongiurare i licenziamenti. “E’ questa una vertenza particolare” ha spiegato la sindacalista “perchè saranno soppresse delle aree e di conseguenza i lavoratori che operano in quei settori perderanno il posto. Questo è inaccettabile” dice la sindacalista, sottolineando che come organizzazione sindacale hanno attuato tutte le strategie possibili “abbiamo unito tutte le nostre forze, adesso abbiamo bisogno di forze maggiori come Comune e Regione”. La delegazione è stata ricevuta dal primo cittadino, Giuseppe Ranalli, che ha ascoltato le problematiche esposte, alla presenza dell’assessore Aldo Milan e della Consigliera comunale e provinciale, Roberta Salvati.  “Faremo di tutto per salvare i posti di lavoro. Bisogna evitare assolutamente questa riorganizzazione nel call center” ha detto Ranalli, spiegando di aver interessato per la vertenza di risonanza nazionale, la senatrice abruzzese Stefania Pezzopane, la quale ha presentato un’interrogazione  parlamentare ai ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico, e l’assessore regionale Andrea Gerosolimo chiedendo un intervento della Regione. Il sindaco, inoltre, ha affermato di aver avuto già contatti con i vertici della società 3G, in seguito alla seduta del 4 agosto scorso del Consiglio comunale che gli aveva dato mandato di promuore, d’intesa con le rappresentanze istituzionali del territorio, una linea di dialogo e di confronto con la proprietà,  al fine di evitare i licenziamenti nello stabilimento sulmonese. Si guarda ora al 5 ottobre prossimo, quando si terrà un tavolo  ministeriale, in cui si auspica saranno attivate soluzioni positive.

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