BILLI IL GIUDICE DEL “PROCESSO ALLA SCIENZA” TRASFERITO AL TRIBUNALE DI SULMONA

Sarà trasferito al Tribunale di Sulmona il giudice Marco Billi, divenuto famoso per aver celebrato il cosidetto “processo alla scienza”, conclusosi con la condanna dei sette componenti della Commissione Grandi Rischi, organo scientifico consultivo della Presidenza del Consiglio inquisito con l’accusa di aver rassicurato i cittadini sul rischio sismico nella riunione del 31 marzo 2009, a cinque giorni dal terribile sisma che distrusse L’Aquila. Sentenza poi ribaltata due anni dopo, il 10 novembre 2014, dalla Corte d’Appello che assolse i sei esperti e condannando con pena ridotta solo per un imputato. L’ultima parola sul processo, dinanzi alla Corte di Cassazione, è prevista per il prossimo 19 novembre. Torna in Abruzzo il magistrato, romano di origine, come racconta Abruzzoweb, che lavorò nel palazzo di Giustizia aquilano fino al 2014, per poi andare a Velletri. Il trasferimento a Sulmona, che sarà esecutivo a seconda dei tempi tecnici del ministero della Giustizia, probabilmente avverrà dopo circa 2-3 mesi. Da valutare se, per i tribunali in emergenza, come quello di Sulmona, si stringeranno i tempi. Trasferimento deliberato dal “plenum” del Consiglio superiore della magistratura  “esaminate le disponibilità al trasferimento d’ufficio, avanzate per la copertura di un posto di giudice del Tribunale di Sulmona”, che rappresenta una delle “sedi disagiate”.