SALVO IL PREMIO “CANIGLIA” 2015, ARRIVA IL CONTRIBUTO DEGLI IMPRENDITORI
L’edizione 2015 del Concorso internazionale di canto lirico si farà. Anche il Gruppo PingueConad, gli imprenditori della Valle Peligna e l’Associazione Fabbricacultura rispondono oggi all’appello lanciato dall’associazione “Maria Caniglia”, mettendo a disposizione i 15 mila euro necessari per permettere lo svolgimento della 32esima edizione del prestigioso Premio “Maria Caniglia”, che rischiava di saltare a causa della mancanza di fondi. Un’iniziativa che vede capofila il GruppoPingueConad e Fabbricacultura, inserita nell’ottica dei progetti di sviluppo e rilancio del territorio facendo leva sulla cultura e sul turismo. Un prestigioso Concorso che ogni anno permette a moltissimi giovani talenti provenienti dal tutto il mondo di potersi affermare nel settore, calcando i palcoscenici internazionali. L’iniziativa degli imprenditori segue quella della Fondazione Carispaq, annunciata ieri dal vice presidente Domenico Taglieri (clicca).
“La nostra intenzione, insieme ad altri imprenditori della Conca Peligna e all’associazione Fabbricacultura, è quella di dare forza e infondere coraggio agli organizzatori dell’importante Premio, fiore all’occhiello del territorio e della regione” afferma il responsabile del Gruppo PingueConad, Fabio Spinosa Pingue, imprenditore mecenate di tanti eventi. “Il Premio “Caniglia” fa parte di quelle manifestazioni di alto livello e di spessore culturale, che, nello stesso tempo, portano benefici economici rilevanti per la città e il suo comprensorio, grazie al cospicuo numero di partecipanti che per oltre una settimana vive il territorio. Sono convinto che non mancherà anche la generosità di altri illuminati imprenditori”.