PARTE IL “WOLF BIKE TOUR”, OLTRE 200 CHILOMETRI NEL CUORE DELL’ABRUZZO
Tutto pronto per la seconda edizione del Wolf Bike Tour, la Gran Fondo non competitiva dei due Parchi Nazionali d’Abruzzo che si terrà il prossimo weekend con Sulmona che sarà location di partenza. Come lo scorso anno, due itinerari, uno più breve, di circa 80 chilometri con 1600 metri di dislivello pedalando lungo le falde della Majella, fra boschi di faggi secolari, altopiani selvaggi, antichi borghi medioevali; l’altro, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, di circa 150 km e 2600 metri di dislivello, fra valli verdissime, laghi incastonati come gemme, antiche montagne silenziose dove la natura regna sovrana, e dove l’uomo torna a essere un ospite. Sono strade aperte al traffico, ma è più facile incrociare un capriolo che un’automobile.
Rispetto alla prima edizione cambia il percorso del primo giorno che terminerà a Pettorano con la classica polentata e il ristoro previsto a Pescocostanzo. Lungo il percorso, alcuni fra i borghi più belli d’Italia: Pacentro, Scanno, Canzano, Opi, Villetta Barrea, Civitella Alfedena.
Si pedalerà per godere del paesaggio, della natura selvaggia, della storia e dell’arte di paesini persi fra le montagne dell’Abruzzo, la regione più verde d’Europa. Si arriva quando si arriva, con l’aiuto di punti di ristoro dove saranno offerti arrosticini e pecorino invece che barrette energetiche, e un buon bicchiere di Montepulciano invece che una bottiglietta di isotonica. Al rientro, dopo ciascuno dei due giri, un rinfresco in piazza con prodotti tipici a chilometro zero: salami, formaggi, pane casereccio, dolci e vino. La presenza di Slow Food fra i partners (che curerà insieme alle Proloco della Provincia dell’Aquila i punti di ristoro e i rinfreschi finali) caratterizza questo nuovo modo di pensare il ciclismo sportivo: si pedala per fare sport, per mettere alla prova la propria resistenza, ma anche per godere dei Paesaggi e della Cultura che il nostro territorio sa offrire. Oltre alla presenza di Slow Food, molte altre novità in questa edizione come quella riservata alle donne che non pagheranno l’iscrizione.I sacchi gara, oltre ai prodotti tipici locali (confetti, pasta artigianale) conterranno, in esclusiva per i wolf bikers, dei manicotti da ciclista e delle bandane.La manifestazione ciclistica, organizzata dall’associazione no profit Cyclopride Italia, è in realtà anche un progetto di promozione delle straordinarie potenzialità del territorio naturalistico italiano, secondo modalità già sperimentate con grande successo in molte altre nazioni europee.Obiettivo finale è la creazione di un network di percorsi cicloturistici che partendo dall’edizione abruzzese coinvolgano Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, seguendo “le orme del lupo” che proprio dal massiccio della Majella, attraverso la dorsale appenninica, ha ripopolato l’intera Penisola, fino alle Alpi. Per informazioni Ercole Giammarco 3408843478 presidenza@cyclopride.it