VIGILE URBANO PICCHIATO CON CALCI E PUGNI DA DUE GIOVANI SULMONESI
Stava tornando a casa quando è stato aggredito e picchiato da due giovani del posto un vigile urbano di Sulmona, non in servizio. E’ quanto avvenuto ieri sera sotto la sua casa in via Pantaleo (foto). Lo hanno preso a calci e pugni. L’uomo coraggiosamente si è difeso, mentre lo stavano massacrando di botte. Sembra che uno dei due aggressori abbia tirato fuori anche un coltello. Grazie, poi, all’intervento di alcuni passanti, il vigile, Fernando Petricca, è riuscito a sfuggire alla furia dei due e a chiamare le forze dell’ordine. Il poliziotto è finito in ospedale con varie ferite e contusioni su tutto il corpo, colpi che, secondo i medici, guariranno con sei giorni di cure e riposo. Sconosciuti i motivi che avrebbero spinto i due balordi a prendersela con il vigile urbano: si ipotizzano vecchi rancori per qualche multa mai digerita oppure una sorta di dimostrazione di forza che i due, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la persona, avrebbero messo in atto nei confronti di un rappresentante della legge in un momento in cui non indossava la divisa. A raccontare il fatto è stato il poliziotto stesso, riferendo che, mentre faceva ritorno a casa, all’altezza di palazzo dell’Annunziata sarebbe stato insultato da due giovani che già conosceva. Avrebbe fatto finta di nulla, per evitare un litigio, ma vista l’insistenza avrebbe risposto dicendo di smetterla. Dopo aver percorso alcuni metri e infilatosi nel vicolo che conduce a casa sua, una piccola traversa di Corso Ovidio, i due giovani lo avrebbero rincorso e picchiato. Sul posto sono giunti i poliziotti, i quali, dopo aver identificato i due aggressori, li hanno portati in commissariato. Davanti agli agenti i due si sarebbero difesi sostenendo di essere stati loro vittima di aggressioni, prima verbali e poi fisiche, del vigile urbano, tanto da reagire solo dopo essere stati colpiti. A sostenere la loro tesi ci sarebbero anche le testimonianze di alcuni giovani presenti nel momento del fatto. Per il vigile urbano, invece, si tratterebbe dell’ennesimo episodio figlio di una Sulmona sempre più in balìa della violenza di giovani, ben noti. Sul caso la polizia ha avviato i dovuti accertamenti.