INCURSIONI DELL’ORSO NEL PETTORANESE, RISERVA GENZANA “MUNIRSI DEI RECINTI ELETTRIFICATI”

Tornano le incursioni notturne dell’orsa Peppina nelle frazioni di Pettorano sul Gizio. Nelle ultime tre notti il plantigrado ha fatto visita nei pollai di alcuni allevatori, uccidendo circa 20 galline, 3 polli, 2 papere e un coniglio, causando danni anche ai campi coltivati. Una zona colpita più volte lo scorso anno, quando il territorio di Pettorano su fu al centro di polemiche e fu protagonista della triste vicenda dell’uccisione di un orso per mano umana. “Finora i danni sono avvenuti solamente nei pollai non protetti da recinzioni elettrificate” spiegano i vertici della Riserva Naturale Monte Genzana, che aggiungono  “invitiamo chi ha già ricevuto il recinto a riattivarlo al più presto. Inoltre sollecitiamo tutti coloro che non hanno provveduto a fare domanda per i recinti elettrificati utili alla prevenzione dei danni agli allevamenti di farne richiesta”. Le istanze possono essere presentate  negli uffici della Riserva, che si trovano in piazza Zannelli 12, nel cuore antico del paese. Recinti elettrificati a pollai, arnie e stalle, un manuale per convivere con l’orso, cassonetti per rifiuti anti-orso. In occasione della consegna di questi ultimi materiali al Comune di Roccapia, domenica scorsa, nella residenza municipale, è stato stilato un primo bilancio del progetto “Comunità a misura d’orso”, in atto sia a Pettorano sul Gizio che a Roccapia. Una iniziativa organizzata dall’associazione “Salviamo l’Orso”, in cui si è parlato delle sfide alla conservazione dell’orso marsicano e delle buone pratiche per la convivenza pacifica tra uomini e orsi, tra cui una corretta gestione dei rifiuti organici. Gli ultimi 19 recinti elettrificati installati portano a 75 il numero complessivo, vaccinazione dei cani vaganti e interventi sulla Statale 17 per mitigare i rischi per fauna selvatica e utenti.