ORTI COLTIVATI DAI DETENUTI A VIA LAMACCIO, PEPE E BERARDINETTI PLAUDONO PROGETTO E ANNUNCIANO POTENZIAMENTO

“Abbiamo visitato gli orti interni e esterni della struttura di Sulmona, coltivati dai detenuti e siamo rimasti positivamente colpiti dal progetto volto alla conservazione delle biodiversita’ e al recupero delle antiche varieta’ di cultivar agricole, tra cui spiccano i fagioli tipici come quello giallo di Pettorano sul Gizio, l’olio di Onna e l’aglio rosso di Sulmona” Ā Ā Il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti (Regione Facile), presidente della Terza Commissione (Agricoltura, Attivita’ produttive e Sviluppo Economico) e l’assessore regionale all’Agricoltura Dino Pepe, accompagnati dai funzionari del dipartimento delle politiche agricole, Massimo Pellegrini e Antonio Ricci, hanno visitato oggi a Sulmona la casa di reclusione. La delegazione – accolta dal direttore, Sergio Romice e dall’educatrice Fiorella Ranalli – si e’ poi incontrata con il formatore del progetto “Le Antiche Varieta'”, Franco Volpe e con l’assistente capo, Cesare Tarantelli.Ā “E’ nostra intenzione – hanno aggiunto – adottare tutte le misure necessarie per consolidare e rafforzare la collaborazione tra la Regione e la casa di reclusione, frutto di un protocollo d’intesa sottoscritto nel luglio del 2013. Riteniamo, infatti, che questi progetti siano fondamentali per garantire la rieducazione e il reinserimento nella societa’ dei detenuti, grazie anche alle attivita’ formative svolte dall’Istituto Tecnico Agrario di Pratola Peligna tanto che, da quest’anno, saranno possibili i primi esami di maturita'”.

In conclusione, affermano Pepe e Berardinetti, “la visita ha rafforzato la nostra idea di elaborare, nel piu’ breve tempo possibile, un quadro normativo avanzato volto a tutelare e valorizzare la biodiversita’ in Abruzzo, cosi’ da esaltare le peculiarita’ del nostro territorio. In questo senso, la casa di reclusione di Sulmona, svolgera’ sicuramente un ruolo di primo piano, capace di coniugare le attivita’ sperimentali con un percorso sociale volto al recupero di persone svantaggiate che devono essere prioritariamente ricollocate nella societa’ civile”.