APPLAUSI, SORRISI E MALORI NEL GIURAMENTO DEGLI ALLIEVI DI POLIZIA PENITENZIARIA
Giuramento tra applausi, sorrisi e malori questa mattina per 65 allievi di Polizia penitenziaria. La cerimonia solenne si è svolta davanti alla suggestiva facciata della chiesa e palazzo dell’Annunziata per gli allievi del 169° corso della Scuola di Polizia penitenziaria di Sulmona. Il reparto giunto dall’acquedotto medievale si è schierato in piazza Annunziata. Quindi sono stati resi gli onori al Provveditore regionale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Maria Claudia Di Paolo. “Oggi stringete un patto morale con lo Stato, per tutti è una giornata di festa – ha detto il provveditore – vi auguro di saper coniugare il rispetto per la persona, sebbene privata della libertà, con il rispetto della legalità, espressa dalle leggi dello Stato”. Durante la cerimonia, per effetto dell’alta temperatura, una delle allieve schierata per il giuramento è stata colta da lieve malore. La ragazza è stata subito soccorsa da un medico e da alcuni volontari della Croce rossa, presenti in piazza Annunziata. Stesso intervento è stato necessario per una donna colta da un colpo di sole mentre assisteva al giuramento sulle scale dell’Annunziata. La donna è stata trasportata in ospedale per accertamenti. Rilevante è stato il numero delle allieve che hanno prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica. Tutte con i capelli raccolti dietro la nuca e con un fine orecchino, si sono distinte nell’ordinato schieramento guidato dal comandante Giuseppe Ninu. La femminilità quindi non ha assolutamente mortificato il rigore militare ma, anzi, ha rappresentato un valore aggiunto molto apprezzato da tutti i presenti. Subito dopo il giuramento il Prefetto dell’Aquila, Francesco Alecci, ha premiato i due allievi, un maschio e una femmina, che si sono distinti particolarmente durante il corso.
g.f.
