LAVORI INTERROTTI SU VIA GRAMSCI, OPPOSIZIONE CHIEDE SPIEGAZIONI

Con un’interrogazione a cui i vertici dell’amministrazione comunale sulmonese dovranno rispondere nell’aula consiliare, quattro consiglieri di opposizione, Gianfranco Di Piero, Alessandro Pantaleo, Mimmo DI Benedetto e Luigi Santilli, chiedono spiegazioni sull’interruzione dei lavori lungo via Gramsci. Interpellano sindaco e giunta al fine di conoscere “le ragioni che abbiano indotto la Giunta ad impartire la disposizione mirata alla interruzione dei lavori” e “se dalla interruzione dei lavori e dalla ripresa degli stessi in fase successiva, oltre che i disagi per gli utenti, i residenti e gli operatori commerciali, derivino oneri aggiuntivi di spesa a carico del bilancio dellā€™Ente”. I consiglieri di minoranza sostengono che Ā “su disposizione dellā€™Amministrazione Comunale, i lavori di rifacimento di via Gramsci, a pochi giorni dalla loro ultimazione, Ā siano stati inopinatamente interrotti e che siano state impartite disposizioni alla ditta esecutrice mirate ad interrompere le attivitĆ  Ā e aĀ  riprenderle Ā nel mese di agosto.Ā Conseguentemente” aggiungono “nel tratto stradale in cui Via Gramsci intersecaĀ  Piazza S. Monica, la ditta appaltatrice ha dovuto, in tutta fretta, procedere alla provvisoria copertura (dellaĀ  estensione di pochi metri quadrati) Ā con una gettata di cemento, Ā anzichĆ© con la pavimentazione in porfido prescritta dal capitolato di gara e non ha potuto provvedere alla riparazioneĀ  di altre buche affiorate, nel corso del tempo, sulla pavimentazione stradale”. Spiegano i quattro consiglieri che “le motivazioni del differimento della ultimazione dei lavori, stando alle voci informalmente acquisite dagli scriventi, Ā sarebbero da ricondurre alla esigenza, da parte del Sestiere di Porta Japasseri, di attendere Ā alla celebrazione di una/due delle feste del borgo previste nel corrente mese di giugno.Pertanto, al fine di evitare che i lavori in argomento coincidessero con la festa del Sestiere, la Giunta ComunaleĀ  ha Ā stimato opportuno sospenderne la esecuzione e Ā differirne la ultimazione al prossimo mese di agosto.Ā La notizia, ove fosse confermata, susciterebbe piĆ¹ di una perplessitĆ ” commentano i consiglieri. Ā “In primo luogo, pur nella massima considerazione per la attivitĆ  del Sestiere, riesce arduo comprendere le valutazioni sulla scorta delle quali la Giunta abbia inteso derogare ai principi di ā€œeconomicitĆ , efficacia, tempestivitĆ  e correttezzaā€ che il legislatore pone quali postulati irrinunciabili in materia di esecuzione lavori pubblici.Ā Riesce, altresƬ, oltremodo arduo comprendere la determinazioni in base alle quali lā€™interesse pubblico alla corretta viabilitĆ  e al decoro urbano (peraltro in una strada che versava in condizioni di degrado e il cui rifacimento era stato a lungo agognato dai cittadini) sia stato compresso a vantaggio di un interesse, anchā€™esso meritevole di considerazione, ma che avrebbe semplicemente subito un temporaneo e limitato sacrificio.

Secondo l’opposizione la soluzione sarebbe stata “celebrare la festa inĀ  concomitanza con i lavori in corso (ormai giunti in prossimitĆ  della loro ultimazione);Ā  in via subordinata si sarebbe potuto chiedere un minimo disagioĀ  agli operatori del Sestiere, prospettando loro lo spostamento in altra sede di una o, al massimo, due feste.Del resto, lā€™interesse tutelato attraverso il rifacimento della strada ĆØ comune allā€™intera collettivitĆ  cittadina”. La minoranza ritiene che “gli utenti della strada, la popolazione residente e i titolari di esercizi commerciali, che in queste settimane hanno patito il disagio dei lavori e ne hanno sopportato le conseguenze in ragione dellā€™interesse generale, si vedranno costretti, nelle prossime settimane, a subire le ulteriori difficoltĆ  derivantiĀ  da Ā un nuovo allestimento del cantiere.”

Ā (nella foto il prima e dopo di via Solimo, dopo piazza Santa Monica interessata dagli stessi interventi dallo scorso aprile)