FESTA ARMA, ENCOMI PER DUE CARABINIERI CHE SALVARONO UNA DONNA A SULMONA

Salvarono la vita a una donna che stava tentando di togliersi la vita a Sulmona. Due carabinieri sulmonesi, il maresciallo capo Vincenzo Zenobi e l’appuntato scelto Gianni Colaizzi, hanno ricevuto l’encomio nell’ambito della cerimonia ufficiale per la Festa per il 201esimo anniversario della fondazione dell’Arma,Ā che si ĆØ svolta lo scorso 5 Giugno all’Aquila,Ā nella sede del Comando Provinciale dei carabinieri. Ā I due, in forza al nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei carabinieri, riuscirono a salvare una donna che, in preda a una crisi depressiva, aveva deciso di farla finita, pronta a gettarsi nel vuoto dal ponte sul fiume Vella, lungo la statale 17, in una sera del 3 febbraio 2014 nel capoluogo peligno. La donna era aggrappata alla rete di protezioneĀ del viadotto, quando, mentre un carabiniere la distraeva parlando e tentando di farla desistere dall’insano gesto, l’altro riuscƬ ad afferrarla per la cinta prendendola in braccio e salvandola. Ā Durante la premiazioni, conĀ la consegna di riconoscimenti ed attestati al personale che si ĆØ distinto in ambito provinciale per operazioni di servizio, Ā elogi sono stati espressi dal comandante provinciale dei carabinieri dell’Aquila al Maresciallo Luigi Cesidio Lucente, in forza nella stazione di Pratola, perchĆØ “si ĆØ rivelato sottoufficiale di straordinario valore umano e professionale” come recita la motivazione “distinguendosi per serietĆ , prontezza e spirito di sacrificio. Con impareggiabile competenza, abnegazione e acuta lungimiranza, ha concepito soluzioni organizzative di straordinaria efficacia e ha esercitato una mirabile azione di comando, dirigendo e coordinando personalmente le attivitĆ  d’istituto, assicurando una costante ed efficace presenza del reparto sul territorio, dando lustro all’immagine dell’istituzione”. Ā