RUBA VODKA E PICCHIA DUE RAGAZZI, DENUNCIATO UN SULMONESE ROM

Con l’accusa di furto aggravato e lesioni personali gravi è stato denunciato alla Procura di Sulmona un ventenne sulmonese di origini Rom, S.L., che fu già accusato, nel 2013 (ancora minorenne), di essere il responsabile dell’aggressiore ai danni di un mimo in un affollato Corso Ovidio nel dicembre 2012.  I fatti risalgono a una sera dello scorso aprile quando il giovane, insieme ad altri ragazzi non ancora identificati, avrebbe rubato delle bottiglie di vodka in un locale del centro storico. Una volta uscito dal pub avrebbe picchiato violentemente un minorenne, lasciandolo a terra privo di sensi, il quale riportò lesioni gravi, tra cui la frattura della piramide nasale, per cui fu sottoposto a un complesso intervento chirurgico nell’ospedale di Sulmona. Allontanatosi nei vicoli del centro, insieme alla comitiva, S.L. avrebbe intimorito diversi passanti, fino ad aggredire un altro minorenne, causandogli lesioni gravi. Articolata l’attività investigativa della squadra anticrimine del commissariato di Sulmona, diretto da Francesca La Chioma, che ha ricostruito la “notte brava” del ventenne rom. Non senza difficoltà, a causa della titubanza di molti giovani testimoni a collaborare alle indagini. La polizia è riuscita a ricostruire i fatti e a risalire all’identità del giovane, con l’ausilio anche delle telecamere della videosorveglianza all’interno del locale, che hanno ripreso la comitiva intenta a rubare le bottiglie, nascondendole nelle giacche. E’ al vaglio dell’autorità giudiziaria la posizione di due ragazze minorenni che avrebbero fornito agli investigatori false indicazioni.