GREEN ABRUZZO CONFINDUSTRIA, ROCCARASO TRA I 4 PREMIATI. MENZIONI AL “FERMI” E A RAIANO

Quattro le realtà innovative abruzzesi, tre private (Assut Europae, Elital, Di Silvestro) e  il Comune di Roccaraso (per aver sperimentato un sistema innovativo nel trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati con una tecnologia brevettata per la produzione di combustibile solido secondario), che si sono aggiudicate il riconoscimento Premio Confindustria Green Abruzzo, tra le 26 concorrenti, orientate alla green economy. I vincitori sono stati proclamati nella cerimonia che si è svolta questa mattina nell’abbazia celestiniana a Sulmona. Per progetti, metodologie o brevetti meritevoli di attenzione, sono state conferite anche quattro menzioni speciali, andate all’Istituto d’istruzione superiore “Fermi” (per aver dato un percorso teorico e pratico di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e dell’etica ambientale, rivolto agli studenti del territorio), al Comune di Raiano (per aver avviato un progetto sperimentale per la redazione di un Manuale di Certificazione dei Crediti di Carbonio finalizzato al mercato volontario locale), al Consiglio regionale abruzzese (per aver avviato una politica di efficientamento energetico del patrimonio edilizio che prevede la riqualificazione dei sistemi edificio-impianto in tutte le sedi dell’amministrazione) e all’ingegnere Panfilo Marinucci, ricercatore ( per aver brevettato un metodo per la realizzazione a basso costo di impianti ad alta efficienza, sicurezza e affidabilità, per la generazione simultanea di energia elettrica e calore da fonti energetiche distribuite).

La valutazione è stata effettuata da Fabio Spinosa Pingue, già presidente Confindustria L’Aquila, da Ernesto marinetti, Legambiente Abruzzo, Alberto Simboli, dell’Università di Chieti Pescara e da Lia Lepore, di Consulmarchi.

Il Premio, giunto alla sua terza edizione, nasce da una idea di Fabio Spinosa Pingue, in collaborazione con Simone D’Alessandro, di Carsa The Thinking Company che e’ partner dell’iniziativa, ed e’ patrocinato da Legambiente Abruzzo. Prima della proclamazione si è svolto un convegno, coordinato da D’Alessandro e Spinosa Pingue, alla presenza di una folta platea composta anche da studenti, in cui sono intervenuti la vicesindaco Luisa Taglieri, Franco Terlizzese, Dir. Gen. Risorse minerarie ed energetiche del Ministro dello Sviluppo Economico, Mario Amicone, direttore generale Arta Abruzzo, Federica Angelantoni, CEO di Archimede Solar Energy, Roberto Di Vincenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti, Anna Morgante, ordinario di tecnologia dei Cicli produttivi dell’Universita’ Gabriele D’Annunzio, Ernesto Marinetti, Legambiente Abruzzo, Massimo Di Paolo, responsabile Istituto Scolastico Fermi.

Nel corso del dibattito aperto si e’ ribadita la necessita’ da parte di Enti ed imprese di adottare un nuovo modello di crescita orientato alla sostenibilita’ ed alla green economy per ottenere anche un notevole aumento della competitivita’ all’interno di mercati nazionali ed internazionali. “In questa ottica – ha commentato Fabio Spinosa Pingue – il Premio Green vuole sostenere e radicare la comunita’ abruzzese delle imprese, degli enti istituzionali e pubblici, del mondo scolastico ed accademico, ma anche dei ricercatori e degli inventori, orientata all’innovazione. Si vuole, cioe’, costituire una rete di relazioni aperta a diversi soggetti di tutti i settori come luogo dove idee, soluzioni e modelli organizzativi permettano di costruire una mentalita’ green condivisa e un’integrazione multisettoriale tra soggetti che creano sviluppo senza trascurare i principi della sostenibilita’. In questa edizione – ha aggiunto Pingue – abbiamo avuto una bella partecipazione anche da parte di Enti pubblici a dimostrazione del fatto che la mentalita’ green in Abruzzo si sta radicando sempre di piu'”.

L’iniziativa si ripete grazie alla sinergia con il mondo associativo ed istituzionale che vede la riconferma della partecipazione dell’Arta (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente), della collaborazione con il Dipartimento di Economia dell’Universita’ Gabriele D’Annunzio e del sostegno di realta’ private come Futuris Aquilana e, per la prima volta, l’adesione della Camera di Commercio dell’Aquila, del Parco Nazionale della Majella e della DCM “Cuore dell’Appennino” di Sulmona.

“Le 26 realta’ coinvolte in questa terza edizione – commenta  Spinosa Pingue – vanno ad aggiungersi alle oltre 70 delle precedenti. Un dato che rivela la costante diffusione di una mentalita’ green tra le realta’ pubbliche e private della nostra Regione. Lo sforzo principale, che e’ anche lo scopo del Premio, e’ quello di creare una vera e propria comunita’ green tutta abruzzese, capace di fare rete, di condividere saperi e potenzialita’, per tracciare insieme una strada di sviluppo economico sostenibile per tutto il territorio. Il futuro economico ed occupazionale del nostro Paese ha bisogno dell’industria e l’industria puo’ e deve essere sostenibile”.

“In questi tre anni – aggiunge Simone D’Alessandro – abbiamo costruito una rete di relazioni di oltre 500 soggetti, tra imprese, enti, universita’, scuole, ricercatori ed inventori. Una realta’ unica in Italia. L’auspicio e’ che questa green community tutta abruzzese non venga dispersa e sia oggetto di una sempre maggiore attenzione da parte del mondo istituzionale ed imprenditoriale”.

Anche quest’anno, inoltre, nell’ambito del Premio, a tutte le imprese partecipanti e’ stata consegnata la pubblicazione cartacea dal titolo: “Libro Green 2014-15. Le buone prassi eco-innovative di enti ed imprese” che e’ consultabile e scaricabile in versione digitale anche dal sito www.confindustria.abruzzo.it

Durante la cerimonia, nel cortile d’ingresso i comitati ambientalisti hanno protestato (clicca)

 

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Pingue Consegna Premio All'istituto Fermi di Sulmona