PROVINCIALI, MASTRANGIOLI “I TRASFORMISMI NON MUOIONO MAI”

I transfughi da una parte all’altra degli schieramenti politici, i cambiamenti di casacca in occasione delle provinciali del 2 maggio mandano su tutte le furie l’ex capogruppo Pd in Provincia (neodimissionario) Enio Mastrangioli, che critica, in particolare, la Ā candidatura nelle liste Pd di Emilio Cipollone, attuale assessore della Giunta Del Corvo. Nel chiedersi come si possa fare questa scelta dopo aver votato per cinque anni Ā atti e scelte dellā€™amministrazione provinciale uscente. Ā “Non c’ĆØ nulla di personale” precisa Mastrangioli “ma politicamente non ĆØ possibile rimanere indifferenti al fatto che la medesima persona ĆØ consigliere di maggioranza nellā€™Amministrazione di centrosinistra/CivicaĀ di Avezzano, Assessore nella Giunta di Centrodestra alla Provincia, grande elettoreĀ di Scelta Civica alleĀ ultime elezioniĀ regionali e adessoĀ candidato come consigliere provincialeĀ nellaĀ lista guidata dal PD.Ā Almeno abbia il buonsenso di dimettersi dalla carica, anche se oneroso per lui ma sicuramente un buon risparmio per la Provincia, senzā€™altro un gesto di bella e buona politica.”Ā Punta il dito, poi, contro il Partito Democratico dicendo che “dispiace constatare che il PD, a fronte di elezioni giĆ  vinte in partenza,Ā non abbia preteso un gesto simile prima dellā€™accettazione della candidatura. Ā Oppure dobbiamo costatare che ormai si accetta di tutto poichĆ© frutto delle intese concertate nelle segrete stanze tra pochi personaggi e per onorare, molto probabilmente, le diverse ā€œcambialiā€ contratte da tanti nelleĀ ultime elezioni regionali?”. Menziona, poi, Mastrangioli il caso del sindaco di Canistro, presente nella lista, Ā figlio dell’ex assessore della Giunta Chiodi, Angelo Di Paolo, “risarcito con uno strapuntino per lā€™allora sua mancata candidatura con il Centrosinistra alle ultime elezioni regionali: Ā assicurata, garantita, cosƬĀ la tradizioneĀ politica eĀ familiare” Ā  continua Mastrangioli, che commenta “Se di questi tempi la politica funziona cosƬ,Ā non cā€™ĆØ da meravigliarsi che in tanti se ne allontanino e che i Partiti siano allā€™ultimo posto della classifica in termini di fiducia da parte dei cittadini verso le organizzazioni di massa.”Ā