TORNA IL CERTAMEN OVIDIANUM SULMONENSE XVI EDIZIONE

L’importanza di studiare e divulgare le opere di Ovidio. E’ giunto alla sedicesima edizione il Certamen Ovidianum Sulmonense, concorso internazionale di latino nel nome del poeta nato a Sulmona. Dal 16 al 18 Aprile la città ospiterà 63 studenti ( 4 dal Liceo Classico di Sulmona), provenienti da diverse città italiane (Anagni, Avezzano, Bologna, Cuneo, Roma, Formia, Lanciano, Latina, Milano, Modena, Padova, Pescara, Teramo e Torino) ed europee (7 dall’Austria,  1 dalla Bulgaria, due dalla Germania  5 dalla Romania e uno da Podgorica – Montenegro).  La tre giorni della competizione, che si svolgerà all’interno dell’Istituto Mazara che ospita il Liceo Classico Ovidio, prevede l’apertura la cerimonia di apertura alle 17.30 nel cinema Pacifico con il ricordo di Jacqueline Risset di Simonetta Argentieri (associazione italiana di Psicanalisi – Roma) seguita da Cristina Vallini, dell’Università di Napoli, che si occuperà della presentazione degli atti della XV edizione del Certamen incentrati su “Donne allo specchio”. Conclusioni affidate a “Gli studi di Ovidio in Perù” di Marina Vinatea Recoba dell’Università del pacifico Lima -Perù.

Nell’antica Grecia era l’agone da cui si tirava fuori il meglio dei poeti o degli atleti.  Oggi, dal 1998, è la competizione tra studenti degli ultimi anni dei licei  Classici italiani e stranieri. Venerdi, dalle 9, sarà il momento della prova. Gli studenti si sfideranno in una traduzione in prosa o in versi di un brano tratto da un’opera di Ovidio, accompagnato da un commento, in lingua italiana, sugli aspetti storico – letterari e stilistici.

Il pomeriggio (alle 17.30) nel cinema Pacifico si parlerà di “Generazioni a confronto nell’opera di Ovidio” , dando il via ad un altra conferenza che vedrà sussseguirsi interventi di studiosi e docenti universitari. Introduzioni e conclusioni saranno affidate a Domenico Silvestri, docente dell’Ateneo napoletano “L’Orientale” e presidente della Commissione Scientifica che valuterà gli elaborati dei concorrenti.  Dopo visite guidate alla città, promosse dall’Archeoclub di Sulmona e dai liceali del Linguistico “Vico”, che faranno da ciceroni ai loro coetanei tra le bellezze artistiche e storiche peligne, appuntamento alle 17 per la cerimonia di premiazione nel teatro Caniglia, dove protagoniste saranno le Letture ovidiane, attraverso piece teatrali. Saranno consegnati ai vincitori del certamen  i premi in denaro per i primi tre classificati (mille euro, 750 e 500 euro),  e prestigiosi riconoscimenti: uno in memoria del professor Giuseppe Di Tommaso, tra i fondatori del prestigioso concorso, presidente dell’associazione e docente del Liceo Classico, un altro  dedicato ad “Achille Marcone”. Premio Rotary club di Sulmona per la migliore traduzione tra gli studenti sulmonesi. A tutti i partecipanti saranno conferiti libri in collaborazione con l’associazione Voci e Scrittura. L’evento è stato presentato questa mattina nell’ufficio di presidenza del “Vico” dalla preside, Caterina Fantauzzi, dall’assessore comunale Luciano Marinucci, dal vicepresidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, dagli storici organizzatori del concorso, Alessandro Colangelo, dell’associazione Amici del Certamen, Fabio Maiorano, che si occupa anche dell’ufficio stampa e docenti del liceo Classico.

“Si pensa erroneamente che gli atti del Certamen siano un libro di poca importanza in quanto gratuito, ma se riuniti tutti insieme viene fuori un’opera di 1500 pagine realizzata da studiosi importanti” ha fatto notare Maiorano, mostrando la sequenza di volumetti schierati in bella mostra, accanto ai 15 manifesti. La locandina di quest’anno è ispirata a Icarus di Matisse.  Il numero degli studenti non è variato rispetto alla scorsa edizione, sborsando di tasca propria le spese per il viaggio, mentre per il soggiorno saranno ospitati da un albergo locale.  “Non è facile organizzare il Certamen ma per fortuna c’è chi ci crede e continua a crederci con forza” ha detto la dirigente scolastica, la quale per l’occasione ha ribadito l’importanza di tornare nella sede storica del Liceo in piazza XX “La Provincia aveva promesso una ricognizione finanziaria entro Aprile, ora vogliamo conoscere e sapere dato che Aprile è arrivato” ha affermato. Intanto si pensa al Bimillenario della morte di Ovidio, evento importante per la città nel 2017.

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