PUNTO NASCITA, GEROSOLIMO INVITA ZUCCATELLI A UN CONFRONTO. “LA BATTAGLIA CONTINUA”

“E’ compito della politica entrare nel merito su questioni inerenti la comunità locale, i servizi e l’assistenza sanitaria, in quanto la politica è dibattito, dialettica, confronto, ascolto ed infine scelta.” E’ su questa convinzione che il consigliere regionale sulmonese, Andrea Gerosolimo, replica alle dichiarazioni del numero due della sanità Abruzzese, Giuseppe Zuccatelli, invitandolo a un incontro, “un confronto costruttivo” afferma in una nota “per valutare, insieme, le fattispecie e le particolarità che caratterizzano Sulmona, il suo territorio e che per questo giustificano la deroga alle direttive ministeriali. Non posso accettare assolutamente che la legge venga applicata senza previa attenta valutazione dei bisogni di un territorio e di una comunità”. Definisce le dichiarazioni del subcommissario “lesive dell’immagine del territorio”, criticando quella frase “la politica resti fuori”, sulla base che  i sulmonesi “hanno il sacrosanto diritto di “lottare” affinchè il punto nascite venga salvato e i rappresentanti, in primis io, hanno il dovere morale, prima che politico, di mettere in atto tutte le azioni mirate a revocare l’efficacia del decreto di soppressione”. Annuncia, infine, Gerosolimo che la battaglia contro la chiusura del punto nascita dell’ospedale di Sulmona continuerà nella prossima seduta del Consiglio Regionale, “dove il Presidente Di Pangrazio dovrà necessariamente porre come punto all’ordine del giorno la risoluzione da me presentata e sottoscritta dai Consiglieri Mario Olivieri, Lorenzo Berardinetti, Pierpaolo Pietrucci ed Emilio Iampieri nell’ultima assise regionale”.