MEDIBEV, SI PUNTA AD IMBOTTIGLIARE ACQUA MINERALE PELIGNA. MEETING CON I VERTICI EUROPEI DELL’AZIENDA

Punta all’imbottigliamento dell’acqua minerale della Valle Peligna prima dell’estate l’azienda Medibev, impresa italiana del gruppo olandese Refresco, che nel 2012  rilevò a Sulmona lo stabilimento Campari, chiuso nel 2007, riuscendo a ridare, in pochi anni, sia speranza a un territorio segnato dalla crisi e dalla chiusura di tantissime fabbriche, sia forza alle famiglie, tornando a contare, al momento, un centinaio di dipendenti. Una scommessa vinta secondo i sindacati, (clicca) .  Per la prima volta, dal suo insediamento in Abruzzo, il quartier generale europeo dell’azienda ha tenuto un incontro a Sulmona, non solo per un confronto sulla produzione, ma per individuare nuove strategie di mercato. Un meeting di tre giorni fortemente voluto dalla dirigenza peligna, tra lavoro e visita alle bellezze del territorio di casa nostra.  Dopo la giornata di oggi dedicata prettamente all’azienda nel nucleo industriale, domani tappa sulla neve, con tanto di ciaspolata sulle montagne innevate dell’Alto Sangro con i suoi 108 chilometri di piste da sci. Un ricco programma con iniziative e percorsi ad hoc per i dirigenti europei, che visiteranno anche Pacentro, uno dei Borghi più Belli, dove sosteranno per un pranzo a base di agnello e prodotti tipici dell’entroterra abruzzese nella “Taverna de li Caldora”.

Un incontro teso a far conoscere il territorio abruzzese, come spiega, in una nota, il direttore dello stabilimento, Gabriele Di Pentima, affermando che “l’obiettivo è allargare l’orizzonte a trecentosessanta gradi verso nuovi mercati. Per questo abbiamo voluto che l’incontro si svolgesse a Sulmona. Un territorio pulito dove tutto è possibile, nonostante le grandi difficoltà. Con questo stabilimento” ha aggiunto il dirigente “abbiamo vinto una grande scommessa ed oggi, grazie anche alla fiducia della Regione, puntiamo al mercato dell’acqua minerale. Prima dell’estate cominceremo ad imbottigliare la nostra acqua, quella della Valle Peligna, che dalle analisi risulta essere una delle migliori. Potrebbe diventare questa, quindi, l’azienda leader del gruppo e dare nuovo slancio a tutto il tessuto sociale ed economico dell’Abruzzo interno”.  Attualmente nella fabbrica sulmonese vengono confezionate la Lemonsoda, l’Oransoda, il Crodino e l’Estathè, una bevanda tra le più commercializzate del gruppo Ferrero, sul mercato dai primi anni settanta. Non si escludono, dunque, novità produttive che comporterebbero aumento di posti di lavoro, come appunto l’imbottigliamento della prima acqua minerale della Valle Peligna.