RAGAZZINO MASSACRATO DI BOTTE DAL BRANCO CON IL VOLTO MASCHERATO

Un quindicenne sulmonese è stato preso a calci e pugni da un gruppo di coetanei, finendo in ospedale con gravi ferite al volto. Ancora violenza tra i giovani sulmonesi. Un fatto accaduto qualche sera fa in piazza Garibaldi, ma trapelato solo ora, dopo che la polizia ha interrogato gruppi di minorenni, che sarebbero coinvolti nel brutto episodio. Secondo alcune testimonianze, emerse durante le indagini, una decina sarebbero gli aggressori, alcuni dei quali avrebbero indossato le maschere mentre massacravano di botte il quindicenne. Ancora poco chiara la situazione e la dinamica dei fatti. Secondo le prime ricostruzioni, i ragazzi si sarebbero avvicinati a quattro coetanei, tra cui il quindicenne, cominciando prima ad offenderli, poi a picchiarli selvaggiamente, dandosi infine alla fuga. Ad avere la peggio è stato proprio il giovanissimo il quale, caduto a terra privo di sensi e ferito allo zigomo, è stato trasportato nell’ospedale sulmonese e, successivamente, in quello aquilano, dov’è stato sottoposto a un intervento chirurgico maxillo facciale. Sul caso stanno indagando gli agenti della squadra anticrimine sulmonese, che avrebbero individuato già parte del branco attraverso i filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza cittadino. Mancherebbe poco, dunque, per poter inchiodare tutti giovani responsabili dell’aggressione, i quali saranno denunciati al tribunale dei minori.