NEL GIORNO DI SAN VALENTINO SULMONA NON SI VESTE A FESTA (articolo)

Nella giornata in cui si celebra l’amore, Sulmona, la città che diede i natali ad Ovidio, poeta dell’Ars amatoria e degli Amores, non si presenta vestita a festa.  Poche le vetrine dei negozi in centro allestite per omaggiare la festa degli innamorati, mentre nell’era dei selfie è stato promosso un concorso per tutta la settimana nel centro commerciale di viale della Repubblica, in cui i giovani si sono scatenati nell’immortalare il proprio amore con uno scatto. Alle 17 del 14 febbraio si svolgerà la cerimonia di premiazione dell’iniziativa organizzata dall’associazione “Venti tra noi”, presentato da Fiorenza Quadraro. Nessun evento culturale pubblico dedicato all’amore, qualche festa privata in serata, menù speciali nei ristoranti di città e creatività nei bar e locali nel proporre cocktail e aperitivi “passion”.   Chi resta in famiglia, chi non crede più nell’amore, chi si accontenta del sorriso del proprio amato e chi, come l’ultimo dei romantici, dedica un pensiero poetico alla persona a cui vuol bene.  Festeggiamenti tradizionali per le coppie, pochi regali e i classici fiori e cioccolatini per non far passare inosservata questa ricorrenza, per chi ritiene che San Valentino vada comunque festeggiato.  Per qualcuno una bella follia, per altri l’amore è la felicità, è tutto, è una cosa meravigliosa, per dirla con i film, è la persona amata, è la propria famiglia ed è ciò che “move il sol e l’altre stelle”, ripescando Dante. Per il giorno di San Valentino abbiamo chiesto ai sulmonesi di raccontare l’amore con una sola parola. Se per qualcuno è risultato troppo complicato concentrare in una sola definizione un tema alto che ha riempito millenni di storia e letteratura ispirando poeti, scrittori, cantanti, romanzieri, registi, teatranti, sceneggiatori, nobil cuori e improvvisati ciranò, tanto da rinunciare a rispondere alla domanda, apparentemente semplice, altri coraggiosamente hanno espresso a brucia pelo, senza pensarci troppo il proprio pensiero.

ovidio