CHALET EREMO, IN COMMISSIONE LA SPUNTA L’ASSOCIAZIONE CELESTINIANA
Via libera della commissione Bilancio alla convenzione tra Comune e associazione Celestiniana per la gestione dell’area dello chalet ai piedi del Morrone. Stamattina la terza seduta di commissione, dopo altre tre ore di discussione, a tratti anche molto accesa, si è conclusa con il voto favorevole alla delibera della giunta comunale, che confermando le condizioni di una precedente delibera del 1999, accorda la concessione dell’area all’associazione guidata da Giulio Mastrogiuseppe. In questi giorni la questione del rinnovo dell’affidamento dei luoghi celestiniani è stato al centro di polemiche. (clicca) La minoranza ha confermato invece netta contrarietà alla decisione della giunta. “Non esiste alcuna progettualità da parte dell’associazione celestiniana e non si comprende perché il comune debba privarsi di un bene pubblico, con una dismissione di fatto, per perpetuare questa situazione” ha osservato Mimmo Di Benedetto, consigliere comunale di minoranza. “Peraltro, proprio in questo momento di dibattito è arrivata una diffida dei legali dell’associazione che rivendica crediti documentati per lavori compiuti nell’area di concessione – ha proseguito Di Benedetto – questo rappresenta un elemento inquinante del dibattito e una concessione non può essere data come una delega in bianco”. Nella discussione è intervenuto anche l’assessore Stefano Goti, rilevando come “in qualsiasi momento la concessione può essere revocata, come precisa la stessa convenzione e intanto si lavora già per una valorizzazione dell’intera area storico-archeologica del Morrone”. In proposito Goti ha ricordato che la Regione ha comunicato in questi giorni la disponibilità di fondi per circa 2 milioni di euro, stanziati dal Ministero dei Beni culturali, per completare i lavori di recupero dell’Abbazia celestiniana. “Avvieremo un confronto con ministero e regione per sistemare e valorizzare a fini culturali e turistici l’intera area del Morrone – ha concluso Goti – in questo contesto coivolgeremo di sicuro tutte le altre associazioni che intendono contribuire alla gestione dell’area”. Il finale di seduta ha segnato poi l’ennesima polemica. Alla richiesta della minoranza di chiarimenti sui crediti vantati dall’associazione Celestiniana il dirigente dell’ufficio ragioneria, Filomena Sorrentino, ha precisato che “la documentazione relativa ai crediti non è al momento disponibile” e a quella documentazione, per ora non reperita, ha fatto riferimento l’avvocato del Comune, Guido Blandini, nel parere positivo espresso sul diritto dell’associazione ad avere in concessione l’area dello chalet che sorge ai piedi dell’eremo di Celestino.
g.f.