MARIOTTI “SANZIONI PIU’ DURE PER RISTORANTI CON CIBI DI SCARSA QUALITA'”

“Chiediamo che siano inasprite le sanzioni per chi lavora male, in particolare nel settore della ristorazione” spiega Mariotti “è opportuno che si proceda alla chiusura di quei locali che non sono in regola e somministrano alimenti di scarsa qualità e mal conservati a danno della salute dei consumatori”. La richiesta di potenziare i controlli, tutelare le attività a norma di legge e inasprire le sanzioni per chi froda i consumatori servendo cibi di pessima qualità e di non tracciabile provenienza arriva dal presidente di Ascom fidi Ascom servizi Sulmona Claudio Mariotti, a pochi giorni dal blitz dei Nas di Pescara nei punto ristoro sulle montagne abruzzesi (clicca). “I controlli messi in atto dai Nas tutelano chi opera nel rispetto delle regole ma resta necessario debellare la concorrenza sleale. Se ci si ferma alla sanzione amministrativa il problema non sarà risolto definitivamente come, invece, risulterebbe con la chiusura dell’attività irregolare” continua Mariotti, il quale punta il dito contro chi utilizza prodotti di scarsa qualità proponendo menù a prezzi stracciati a danno dei ristoratori che servono soltanto prodotti di qualità a tutela della salute dei consumatori.  “Bisogna puntare sulla qualità” conclude il presidente di Ascom Fidi Ascom Servizi Sulmona “invece troppo spesso alcuni ristoratori utilizzano prodotti scadenti mettendo a rischio la salute dei consumatori e penalizzando l’intera categoria. Ristoratori seri e professionali stanno lavorando nel migliore dei modi tra mille difficoltà pur di salvaguardare il piacere della buona tavola”.