DUE RISSE NEL WEEK END NEL CENTRO STORICO
Questa volta è toccato a via Carrese, nel centro storico, prestare la location a un film già visto troppe volte nel week end a Sulmona: violenza tra giovani. Scazzottata venerdi notte in un locale pubblico e rissa sabato notte davanti a un circolo privato, sempre nello stesso vicolo. Una ragazza è rimasta ferita riportando lesioni importanti, nel tentativo di sedare la rissa tra un folto gruppo di ragazzi, ed è stata trasportata nell’ospedale peligno, con il risultato di una prognosi di venti giorni. E’ il bilancio della zuffa, scoppiata dopo la mezzanotte, sembra non per i soliti futili motivi, ma probabilmente per fatti legati a vicende passate. Complici, forse, anche i fumi dell’alcool. Sul posto sono intervenute due volanti della polizia di Sulmona, insieme anche a una pattuglia dei carabinieri. Sul caso sta indagando la squadra anticrimine della polizia, che sta seguendo una pista investigativa precisa. Individuato il presunto responsabile dell’aggressione alla ragazza: si tratterebbe, probabilmente, di un cittadino extracomunitario. Sarebbero coinvolti nella colluttazione di sabato, con molta probabilità, nomi noti per analoghi episodi accaduti in passato.
All’indomani del fatto, il direttivo dell’associazione, che gestisce il club privato, ha convocato i soci in un’ assemblea straordinaria che si svolgerà domani sera, per votare l’espulsione “in maniera irrevocabile, di tutti i soci responsabili”, come si legge in una nota diffusa sullo stesso social network, presentando un nuovo regolamento, invitandoli “a collaborare per fare chiarezza e trovare i responsabili di questa spiacevole situazione” e a “fornire dati dettagliati dell’accaduto, premettendo che le forze dell’ordine stanno già indagando e il presidente del circolo è stato contattato dal commissariato di polizia per presentarsi presso la caserma di Sulmona a deporre la sua versione”. Piovono commenti di condanna contro episodi di violenza, sul social network.
Pronte, invece, con molta probabilità, le denunce contro un sulmonese e un cittadino extracomunitario, i quali, nella scazzottata di venerdi notte all’interno di un locale pubblico, avrebbero insultato e minacciato i poliziotti intervenuti.