POLO UMANISTICO, AL VIA PROGETTO SCUOLA-LAVORO “JOB WEEK”

Dopo l’esperienza del progetto “OrientAzioni”, in collaborazione con l’Agenzia per lo Sviluppo della Camera di Commercio dell’Aquila, che ha visto 20 studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Ovidio” protagonisti di stage in prestigiose aziende del territorio nazionale quali la Brioni Roman Style di Penne, la Di Nino Trasporti di Pratola ed internazionali – la biblioteca ed il laboratorio scientifico del Licée Beauregard di Villefranche de Rouergue in Francia – e dopo l’iniziativa del “Job Day – una giornata all’ennesima potenza”,  da febbraio inizierà un nuovo progetto, “Job week”, che coinvolgerà 20 studenti di tutti gli indirizzi liceali del Polo Umanistico. Gli studenti saranno ospitati presso aziende del territorio che fondano il loro successo sull’innovazione e l’uso delle nuove tecnologie applicate a diversi campi, dai beni culturali alla salute  dal made in Italy  al turismo dal web disener al sostegno imprenditoriale; hanno infatti aderito con grande sensibilità al progetto tramite accordi e convenzioni la Casa di Cura San Raffaele, l’App Tripper – che produce app per iphone su percorsi turistici emozionali  – la Wallace Multimedia, la Omnia Uffici stampa, l’Archivio di Stato sezione di Sulmona, la Biblioteca Comunale di Popoli e Sviluppo Italia Abruzzo. Gli stage permetteranno ai giovani coinvolti di conoscere il tessuto produttivo del proprio territorio, ma soprattutto di svolgere attività laboratoriali assistite ed autonome, compiti reali supportati da tutor aziendali e scolastici, sviluppando e consolidando competenze quali flessibilità, indipendenza, gestione progettuale, competenze comunicative, problem solving, uso delle tecnologie, lavoro in team, attraverso una esperienza concreta che contribuisce al raggiungimento dell’autonomia personale, di una reale capacità di affrontare in modo consapevole e attivo le responsabilità della vita adulta. L’alternanza scuola-lavoro rappresenta sicuramente una metodologia valida della “nuova scuola”: una nuova modalità di fare scuola che valorizza vocazioni ed interessi personali dei giovani,  assicura loro l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, “utilizzando l’azienda come aula” e, prendendo in prestito le parole di una studentessa partecipante,  consente agli studenti di ‘’gettare’’ un occhio sul proprio domani.