GIOSTRA, GIAMPIETRO E’ IL NUOVO CAPITANO DI FILIAMABILI
Si chiama Alessandro Giampietro, 31 anni, il nuovo capitano che guiderà il sestiere di Porta Filiamabili. A distanza di dieci giorni dalla loro elezione i componenti del Consiglio Maggiore dell’associazione hanno proceduto mercoledì scorso, dopo un serrato e proficuo confronto, ad eleggere al loro interno il successore di Roberto Leopardi, che resta vice capitano insieme a Silverio Gatta. Giampietro era anch’egli vicecapitano nei sei anni precedenti. Fumata bianca a Largo Mazara, dove sono strati eletti gli altri otto componenti del Piccolo Consiglio che amministrerà l’Associazione per i prossimi tre anni: Claudia Tirone e Anna Mastrangioli, riconfermate rispettivamente nella carica di Segretario e di Tesoriere, mentre in qualità di Consiglieri, Jacopo Mastrangioli, Cinzia Colonna, Martina Traficante e Dante De Simone. Questi ultimi sono entrati a far parte del Piccolo Consiglio per la prima volta e, insieme a S. Gatta, che non era presente in quello uscente, determinano un 45% di rinnovamento che conferma la tradizione di Filiamabili: innovare nella continuità e apportare fresca energia. I nove soci faranno anche parte del Consiglio Maggiore, completato da Umberto Balassone, Tilde Carugno, Antonello D’Agostino, Nadila Di Felice, Alessandra Iafolla, Gaia La Civita, Loredana La Civita, Salvatore La Civita, Giuseppe Mastrangioli, Livio Pallotta, Martina Traficante. Come previsto nel nuovo Statuto sociale, durante la riunione del Consiglio Maggiore è stato messo in atto (per la prima volta nel funzionamento degli Organismi dell’Associazione e con apprezzabili risultati) la partecipazione ad essa, tramite video-conferenza, di un Consigliere che ha potuto così fornire il proprio contributo pur essendo momentaneamente fuori sede. Il sistema multimediale consentirà sicuramente ai soci, anche in altre occasioni, di partecipare alle sedute dei vari Organismi, qualora si vengano a trovare nell’impossibilità ad essere presenti nella sede. Già nei prossimi giorni focus sugli obiettivi 2015, insieme alle attività e al preventivo economico-finanziario da sottoporre all’approvazione dei soci in una seduta ordinaria dell’Arengo.