MAFIA ROMA, PESANTE “E’ UNA ENORME FALSITA'”

<È una enorme falsità, una mascalzonata e basta, serve solo a gettare polvere su di me o sul volontariato. Io con la ’29 giugno’ non ho mai lavorato e mai avuto nulla in comune>. E’ quanto dichiara all’Ansa l’ex direttrice del carcere Silvia Pesante, la quale ieri ha lasciato l’incarico,  in riferimento alle intercettazioni nelle quali Mario Zurlo, e il braccio destro di Massimo Carminati, Riccardo Brugia parlano senza fare nessun nome di una “bionda direttrice del carcere di Frosinone”. L’ex direttrice del carcere sulmonese da solo un anno arrivava dall’istituto di pena di Frosinone. “Sono pronta a querelare chiunque segua illazioni del genere – spiega decisa – certi accostamenti sono vergognosi. Ho avuto contatti con certa gente, per via del mio lavoro, ma so anche che si tratta di un ‘certo tipo di gente’, mentre per fortuna la buona parte del volontariato che opera coi detenuti è sana. Sono strutture con le quali, dove ho lavorato, mi sono trovata bene. Il mio avvicendamento a Sulmona poi fa parte delle disposizioni: lì ero provvisoria, in attesa di altro incarico, così come chi mi ha sostituito. Si è trattato di un normale passaggio di consegne”, conclude la Pesante.