UNA LEGGE REGIONALE E UN COMITATO PER “OVIDIO 2017”
Comincia a mettersi in moto la macchina organizzativa per celebrare a Sulmona il bimillenario della morte di Ovidio nel 2017. Nel convegno tenuto questa mattina a palazzo Sardi, in apertura dell’evento Ars Eros Cibus organizzato da Fabbricacultura, sono state poste le basi con la proposta di un comitato organizzatore e una legge regionale per ottenere i finanziamenti necessari per realizzare il grande evento. A farsi promotore della legge ad hoc sarà il consigliere regionale sulmonese Andrea Gerosolimo, il quale ha annunciato il suo impegno, specificando la richiesta di un coinvolgimento nell’organizzazione <Ovidio 2017 sarà un evento da non lasciarsi scappare. Sarò primo firmatario di una legge regionale, che sarà snella e servirà per reperire fondi consistenti che saranno gestito dal comitato. Chiedo il coinvolgimento negli incontri organizzativi> ha affermato Gerosolimo, senza anticipare dettagli del provvedimento e proponendo, inoltre, la partecipazione delle altre tre Camere di Commercio. A proporre un comitato organizzatore è stato Fabio Spinosa Pingue, il quale, annunciando anche la realizzazione di un Museo di Ovidio <come spazio dinamico, multimediale e non tradizionale al quale stanno già cominciando a lavorare il professor Raffaele Giannantonio, Alessandro Monticelli e altre persone>, ha citato la presidente delle Dmc e di Fabbricacultura Anna Berghella e il preside del Consorzio Universitario sulmonese, Fabrizio Politi, come coordinatori principali, convinto della necessità di <dover stare uniti, di lavorare tutti insieme: studiosi, imprenditori, istituzioni, cittadini. E’ questo il messaggio che vogliamo lanciare>. Ha sottolineato che il <comitato va allargato> è stato il vicesindaco Luciano Marinucci: <Voglio partire con un gioco di squadra e soprattutto con un’orchestra ricca di talenti che suonano in armonia insieme. mi affiderò a chi sa fare la cultura, così come stiamo facendo per Capograssi>. Se alcune associazioni hanno già dato il proprio assenso, come la Camerata Musicale Sulmonese e il Premio “Caniglia”, a dare man forte alla grande manifestazione è stato il presidente della Camera di Commercio dell’Aquila, Lorenzo santilli, il quale, entusiasta delle edizioni precedenti di Ars Eros Cibus, ha garantito il sostegno economico non solo per l’edizione 2015, ma soprattutto per l’evento “Ovidio 2017”, precisando che si tratta di una grande opportunità che non potrà poi esaurirsi in quell’anno stesso, ma dovrà avere un prosieguo. Nessuna promessa dalla vicepresidente della Provincia, Antonella Di Nino, che, con un occhio realista della situazione, ha ricordato la “fine” delle Province, pertanto l’assenza dell’ente al fianco dell’evento, evidenziando la <buona volontà> delle persone di contro a istituzioni che restano come scatole vuote. Conclusioni affidate alla cultura, introdotte dall’annuncio di Raffaele Giannantonio riguardante il progetto del “il Parco Letterario” (l’unico in Abruzzo si trova ad Anversa) da istituire a Sulmona, seguito dall’intervento di docenti universitari e dal professor Reinhard Rack. Tutti concordi nel ritenere l’evento importante per l’intero territorio e per l’Abruzzo intero.